"Villa Niscemi come una sala da ballo": Palermo, scoppia la polemica

“Villa Niscemi come una sala da ballo”: Palermo, scoppia la polemica

Tutto nasce da un video sui social. Gli organizzatori: "Ci dispiace"
OPPOSIZIONI ALL'ATTACCO
di
2 min di lettura

PALERMO – Il video è stato tolto dai social. È rimasto pubblicato il tempo sufficiente per accendere la scintilla della polemica politica.

Si vedeva gente ballare nell’atrio di Villa Niscemi, a Palermo, sulle note di una live band. Le opposizioni in consiglio comunale sono sul piede di guerra. Stanno per chiedere un atto ispettivo.

Vogliono sapere chi e perché ha deciso di trasformare la sede di rappresentanza del Comune di Palermo “in una sala da ballo”.

Ieri, c’era in programma un congresso internazionale di agronomia, organizzato in collaborazione con l’ateneo di Palermo. Una conferenza per discutere di progetti e sperimentazioni per affrontare il tema della Siccità con esperti da tutto il mondo convocati dal dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e forestali dell’Università palermitana. Era prevista una cena e il Comune di Palermo ha concesso l’utilizzo dell’area.

Secondo i consiglieri di minoranza, poco importa. Ci sarebbero dei limiti di decoro che non possono essere superati.

Ed è per questo che con l’atto ispettivo chiederanno di conoscere il nome del dirigente che ha autorizzato l’evento, il programma previsto e se il sindaco Roberto Lagalla ne fosse informato.

I presenti dicono che il primo cittadino è passato a inizio serata per un saluto istituzionale e poi è andato via.

La replica del Comune

“Si trattava di una cena per il congresso mondiale di agronomia e per questo tipo di eventi non è inusuale mettere a disposizione spazi del Comune – ecco la replica -. Tutta l’organizzazione, dal punto di vista finanziario, non era a carico del Comune che, appunto, ha messo a disposizione solo gli spazi”.

La replica degli organizzatori

“Spiace constatare che l’episodio che si è registrato ieri a Villa Niscemi nel corso della cena organizzata in occasione del Congresso internazionale di Agronomia abbia generato polemiche, creando una percezione negativa dell’evento – spiega Giuseppe Di Miceli, presidente del Comitato organizzatore -. Ciò mi spiace soprattutto per il sindaco e l’amministrazione comunale che hanno messo a disposizione uno spazio del Comune accogliendo le comunità accademiche di 34 università di 4 continenti presenti a Palermo per dibattere soprattutto sui temi dell’emergenza siccità nella regione mediterranea”.

“Tengo a precisare che l’evento si è svolto nel massimo rispetto e in coerenza con quella che è l’immagine di una sede istituzionale e di rappresentanza qual è Villa Niscemi e che il singolo episodio messo in luce dall’articolo di stampa – aggiunge – è durato solo pochi istanti, anche grazie all’intervento del personale del Cerimoniale del Comune che vigilava sul buon andamento della serata”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI