In famiglia marito e padre modello, socialmente un insospettabile: ufficiale dell’esercito; nascostamente – secondo l’accusa – un orco, uno che avrebbe abusato di due bambine, le sue, di due e quattro anni. La squadra Mobile di Messina, sezione diretta da Rosalba Stramandino, ha arrestato un 38enne, su ordinanza di custodia cautelare, richiesta dal sostituto procuratore Alessia Giorgianni, emessa dal Gup Maria Vermiglio. Una vicenda turpe, quella che avrebbe visto coinvolta una famiglia apparentemente serena ed appagata. Padre, madre e due figlie. Lui, militare dell’esercito che in assenza della moglie si occupava delle bambine, lei impiegata. Un buon reddito, dunque, tale da consentire anche l’aiuto in casa di una domestica, colei che, in assenza dei genitori accudiva anche le bimbe.
Ed è proprio la domestica ad accorgersi, per prima, che le piccole hanno uno strano arrossamento sulle parti intime. La donna lo dice alla mamma, anche lei lo nota e contatta la pediatra che stabilisce una cura. Nulla da fare: il rossore persiste. Un’altra stranezza, poi, la figlia maggiore che non vuole più rimanere sola con papà, insospettisce la madre, che chiede alla bambina il perchè di questo rifiuto. “ I maschietti con i maschietti e le femminucce con le femminucce”, risponde la bimba, che poi si chiude in uno strano mutismo. La mamma insiste e, infine, le figlie svelano un racconto tremendo.
E’ quanto basta, alla madre, per denunciare i fatti alla Squadra Mobile e sbattere fuori di casa il marito, che peraltro nega. Le indagini della Polizia si sono concluse ieri con l’arresto per violenza sessuale.
