Voli aerei, non è più necessario un documento per imbarcarsi

Voli in Italia ed Europa, non è più obbligatorio il documento di riconoscimento

La decisione dell'Enac
TRASPORTI
di
2 min di lettura

Non è più obbligatorio esibire un documento di identità prima di prendere un volo nazionale ed europeo in Italia. La novità comunicata dall’Enac al Corriere della Sera è già operativa.

Le nuove regole riguardano i voli nazionali e quelli in partenza dall’Italia verso paesi dell’area Schengen, dunque quasi tutti i paesi dell’Unione Europea, la Norvegia, la Svizzera, il Liechtenstein e l’Islanda. L’area Schengen non comprende il Regno Unito, che è uscito dall’UE, ma neanche Cipro e Irlanda, che invece ne fanno parte.

Pierluigi De Palma, presidente dell’Enac, ha dichiarato al quotidiano milanese che “gli aeroporti sono luoghi protetti ed è venuto il momento di equiparare i viaggi in aereo a quelli in treno”. Ha specificato che “ai fini dei controlli non cambia nulla: chi arriva al gate dovrà passare ai metal detector”.

Le nuove procedure di imbarco

Da giovedì 10 luglio per l’imbarco sarà sufficiente la sola carta d’imbarco. Tuttavia, Pierluigi De Palma ha precisato che “chiaramente si potrà essere fermati e controllati dalle forze dell’ordine e lì bisognerà mostrare un documento d’identità”.

Il presidente dell’Enac ha inoltre sottolineato che “passaporti o carte d’identità non dovranno essere lasciati a casa”. Ha evidenziato che “se al momento del controllo a sorpresa il viaggiatore non ce l’ha non si imbarca”.

Le motivazioni dell’Enac

La decisione dell’Enac è volta a ridurre la perdita di tempo a livello burocratico. Pierluigi De Palma ha spiegato che “c’è molta perdita di tempo a livello burocratico. Togliendo l’obbligo ci si imbarca anche più velocemente”.

Il presidente ha concluso affermando che questa semplificazione avviene “all’interno di un sistema iper sicuro come quello del trasporto aereo”.

La posizione del Codacons

Il Codacons ha espresso “stupore” per la decisione dell’Enac di eliminare l’obbligo di presentazione del documento d’identità agli imbarchi negli aeroporti italiani. L’associazione dei consumatori ha commentato le novità annunciate dall’ente per l’aviazione civile: “Vogliamo capire quale sia l’iter seguito per arrivare a tale decisione e quali confronti siano stati avviati per valutare l’impatto di una simile novità”.

Tra le criticità indicate dal Codacons, la possibilità per i passeggeri di utilizzare “delle carte di imbarco di terzi, o di salire su un aereo camuffati nascondendo del tutto la propria identità”.

Pur concordando con l’Enac sulla necessità di snellire e rendere più agevoli le operazioni di imbarco, il Codacons ha aggiunto che “la sicurezza del trasporto aereo viene prima della velocità delle procedure aeroportuali”. Ha concluso suggerendo un confronto tra tutte le parti in causa “al fine di offrire le dovute garanzie agli utenti del trasporto aereo, specie in questo momento in cui le crisi geopolitiche possono riaccendere la piaga del terrorismo”.

LE NOTIZIE DALL’ITALIA E DAL MONDO SU LIVESICILIA


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI