CATANIA. Ricorda la pallavolo di un tempo, descrive la forza della scuola e dello sport nel percorso di crescita dei giovani. Il sindaco di Catania, Enzo Bianco, lancia, sul palco dell’aula magna della scuola media Dante Alighieri, messaggi forti. L’occasione è la consegna del premio dedicato al professore Antonio Barbagallo, giunto all’edizione numero 17. Il primo cittadino di Catania ha raccolto l’invito della Scuola di pallavolo Roomy Club, ricevendo il riconoscimento insieme con gli altri premiati, l’assessore alle Politiche Scolastiche, Valentina Scialfa Chinnici, il presidente del Consiglio comunale di Catania, Francesca Raciti, il presidente Commissione Pubblica Istruzione e Cultura, Salvo Giuffrida, da Claudio Fraggetta, che ha ritirato il quadro in papiro per conto di Fabio Pagliara, consulente allo sport.
“Abbiamo conferito – ammette Giovanni Barbagallo, anima della Roomy – il Barbagallo alle autorità intervenute per augurargli un buon lavorare e stimolarli a continuare sulla strada intrapresa per tutelare il patrimonio sportivo esistente, incrementarlo e dando priorità all’interesse dei giovani”. Il tema del galà, presentato da Umberto Teghini, è statoo proprio il rapporto tra lo sport e la scuola, dominante anche nel percorso dell’attività che Roomy svolge in sette palestre, oltre 500 partecipanti dai 4 anni in su. Proprio la festa del Barbagallo è stata l’occasione per la presentazione dello staff, delle persone che quotidianamente rendono la Roomy un modello sportivo e una grande famiglia. I corsi sono divisi per fasce d’età: si parte dai Cas (centri di avviamento allo sport) fino all’under 18, passando per tutte le categorie giovanili: in questa stagione saranno 15 i corsi destinati alle fasce dai 4 agli 11 anni, e 18 le squadre che parteciperanno ai campionati Fipav e Pgs. La Roomy è anche componente fondamentale del SocialVolley, il consorzio, al secondo anno di attività, che si presenterà al via della nuova stagione con sette squadre e di cui fanno parte con ruoli strategici cruciali per la diffusione dello sport tra i giovani, Volley Valley Catania, Atletico Volley Trecastagni, Cus Catania e Area Volley.
Proprio in questo filone s’inquadrano i premi assegnati alle dirigenti scolastiche delle scuole dove opera il sodalizio etneo. Uno dei momenti più suggestivi per la storia della “Dante Alighieri” è stato il passaggio di consegne tra dott. ssa Daniela Vetri (che lascia dopo 12 anni la direzione della scuola, dopo aver sostenuto con grande affetto le istanze della società), alla nuova preside, dott. ssa Rita Donatella Alloro, che ha fatto gli onori di casa molto emozionata anche per la platea di giovani accorsa. Premiate per l’attenzione che riservano allo sport le dirigenti scolastiche Pietrina Paladino (Lombardo Radice), Elvira Corrao (Maiorana) e Maria Grazia Lizzio (Giovanni XXIII) dove opera la Roomy.
Sullo schermo scorrono le immagini delle prime edizioni quando il professore Barbagallo istituì il Trofeo Roomy, le premiazioni delle squadre vincitrici. Tra gli intervenuti il presidente della Fipav Sicilia, Enzo Falzone, che ha raccontato alcuni episodi di Antonio Barbagallo e il massimo dirigente della Fipav Catania, Giuseppe Gambero. Proprio la valorizzazione della storia del sodalizio che opera dal 1978 è stata una delle novità che Giovanni Barbagallo – sostenuto dalla madre Agata Di Salvatore e dal fratello Giuseppe – ha fortemente voluto. I riconoscimenti assegnati, in particolare, a due allievi del professore Barbagallo, cresciuti nella scuola pallavolo Roomy, Bruno Proietto, consigliere regionale e supervisor internazionale, e a Mauro Puleo, scout man della nazionale bulgara, s’inquadrano proprio in questo contesto. Il riconoscimento a Federica Gallazzi, oggi arbitro di Serie B, va riferito al nuovo corso del sodalizio etneo: la giovane, ad appena 21 anni, ha raggiunto il palcoscenico nazionale, mai dimenticando il rapporto d’amore per il volley sbocciato proprio in casa Roomy. Premiati i giovani talenti cresciuti nel vivaio etneo Davide Ortino, uno degli atleti simbolo della Roomy, e Giulia Miuccio, oggi alla Pallavolo Sicilia. Suggestivo il premio alla Carriera assegnato all’avv. Francesco Strano Tagliareni, già presidente della Pallavolo Sicilia, che ha raccontato aneddoti dell’Alidea e della carriera di dirigente. Nella sezione giornalismo il riconoscimento è assegnato al direttore di Antenna Sicilia, Michela Giuffrida. La Croce Rossa, sezione di Catania, ha ricevuto il Barbagallo per l’impegno nel sociale. Domenica, spazio alla fase agonistica del Trofeo Roomy. Da mattina a sera sarà uno spettacolo sotto rete da non perdere.