PALERMO – La più bersagliata è stata la spiaggia di Mondello, ma i ladri hanno preso di mira anche i bagnanti di Sferracavallo, Capaci e Isola delle Femmine. Un vero e proprio boom di furti nel corso dell’ultimo fine settimana nelle borgate marinare più vicine alla città. Un momento di distrazione è costato caro a turisti e palermitani che, al loro ritorno sulla battigia dopo il bagno, non hanno più trovato borse e zaini, con tutto il loro contenuto.
E stavolta anche custodire gli oggetti personali all’interno di una cabina di Mondello, è servito a ben poco. Su Facebook la vittima di uno dei furti ha deciso di spargere la voce, di mettere in guardia chi conserva soldi, chiavi e cellulari all’interno delle capanne che dall’inizio della stagione balneare dividono la spiaggia in cortili. “Mi hanno rubato occhiali da sole e cellulare – spiega – e faccio presente che io e i miei amici abbiamo notato la presenza di ragazzi sul tetto della mia cabina che simulavano di fare delle riprese con telecamere professionali , forse allo scopo di depistare le vittime dei furti”.
Una raffica di colpi, invece, quella nei confronti di chi si stende al sole sulla spiaggia libera o sulla battigia. Sabato tre ragazzi sono stati derubati dei propri zaini e borselli che contenevano cellulari, soldi, documenti, chiavi di casa e chiavi delle auto. Una giornata che si è conclusa con l’amaro in bocca anche per due turisti, finiti nel mirino in due distinti episodi, dopo i quali bande di giovanissimi malviventi sono riusciti a scappare con un bottino di oltre mille e cinquecento euro in contanti. La polizia in questi giorni sta dando la caccia alle baby gang che seminano il terrore nelle località balneari. Si tratterebbe di ragazzini con età compresa tra i quattordici e i sedici anni.
“Venerdì – raccontano i bagnanti di Mondello – abbiamo notato un gruppo aggirarsi nella spiaggia libera. Osservavano con attenzione tutti, parlavano tra di loro a bassa voce. Poi si sono allontanati di corsa, forse sono entrati in azione”. Segnalazioni e denunce anche da Capaci ed Isola delle Femmine, dove sono stati derubati altri due turisti. A Sferracavallo, oltre ai bagnanti, sono finiti nel mirino scooter ed auto parcheggiati nei pressi dell’ingresso della scogliera. Due macchine sono state saccheggiate, mentre un giovane palermitano non ha più trovato il suo ciclomotore dopo aver fatto un tuffo al mare.
I ladri colpiscono nelle spiagge più affollate, l’importante è avere una rapida via di fuga alle spalle. Adottano tecniche ormai collaudatissime, che vanno dal semplice furto messo in atto da una singola persona, a staffette più elaborate, a cui partecipano i vari complici della banda con un rapido passaggio di mano della refurtiva. Ma in base a quanto i bagnanti della spiaggia di Mondello raccontano, sarebbe stato notato un nuovo stratagemma: i ladri utilizzerebbero infatti il “trucco dell’asciugamano”, facendo finta di stendere un telo da mare per passare inosservati per entrare poi in azione al momento più opportuno. Non appena entrano in possesso di telefonini e portafogli, spariscono in pochi secondi.