PALERMO – La città di Palermo cerca di stare al passo con le grandi capitali europee. Proprio per questo motivo, da qualche mese, per le strade si vedono sfrecciare numerosi monopattini che possono essere affittati da chiunque abbia uno smartphone e l’App relativa all’azienda dei monopattini che decide di noleggiare.
Una delle aziende che fornisce questo servizio è la Wind Mobility, attiva a in città solamente dal 16 marzo. L’azienda, come purtroppo registrato anche dalle concorrenti nelle settimane precedenti, ha registrato alcuni atti di vandalismo ai propri mezzi, ma questo, per fortuna, non scoraggia e lo conferma il Country Manager Saverio Galardi.
“Risposta positiva dai palermitani”
“L’attività a Palermo sta andando bene. La città, come abbiamo comunicato al Comune, ha risposto bene. Il numero di monopattini utilizzati è soddisfacente e conferma il fatto di essere un buon mercato, così come immaginiamo tutta la Sicilia. È interessante – continua Galardi – notare come la risposta dei cittadini sia stata positiva, anche se non siamo ancora nella stagione estiva. Questa è la dimostrazione che non è un mezzo utilizzato solamente dai turisti, ma anche quotidianamente dai cittadini”.
“Mai detto di voler andare via da Palermo”
Nei giorni scorsi si è anche paventata l’ipotesi che Wind Mobility lasciasse il capoluogo siciliano a causa dei furti e i danneggiamenti reiterati ai propri mezzi. Il Country Manager, Saverio Galardi, ha voluto smentire questa notizia: “No, Wind non ha dichiarato nessuna cosa del genere. Le dichiarazioni sono state attribuite all’azienda ma nessuno di noi ha dichiarato ciò, quello che è uscito sui giornali è solamente un chiacchiericcio. I furti ci sono stati e lo abbiamo annunciato al Comune, ma l’azienda vuole ancora investire a Palermo”. L’azienda, quindi, conferma la propria volontà a continuare ad investire in città, ma chiede maggiori controlli: “Abbiamo bisogno di essere tutelati e per esserlo serve l’aiuto delle istituzioni, in tal senso si è già avviato un dialogo. Ora tocca alle istituzioni difendere le aziende che stanno facendo investimenti, ma Wind vuole assolutamente continuare ad investire a Palermo, così come in altre città della Sicilia”.
“I monopattini rubati non possono essere usati”
“I monopattini senza App non possono essere attivati quindi, senza essere clienti, non possono essere utilizzati. Non solo il monopattino, anche la batteria non può essere riutilizzata perché – spiega Galardi – sono fornita di un software che permette l’utilizzo solo ed esclusivamente se inserita all’interno di un monopattino Wind. Se questa viene rubata e inserita all’interno di un altro mezzo elettrico non funziona, perché non riconosce la sorgente madre. Questo fino ad oggi ha preservato l’azienda dai furti”.
“Priorità limitare i furti. Vorremo servire tutti la città”
A Palermo, tra non molto, i cittadini potranno godere di giornate di sole e, poi, ci sarà l’estate. Questo vorrebbe spingere Wind Mobility ad allargare la propria flotta, ma prima la priorità è un’altra: “Sicurante la priorità, in questa fase, è limitare è il fenomeno dei furti. Il nostro obiettivo – continua il Country Manager – è ampliare l’area operativa e, se il Comune ce lo consentirà, ampliare la flotta. Il punto è rendere un servizio di mobilità per l’intera città, non renderlo un un servizio di lusso per il centro città o per i turisti. Noi vorremmo servire l’intera città, per farlo, però, deve essere garantita la sicurezza dei mezzi in tutti i quartieri”.
“Bilancio positivo”
Quindi, nonostante le note negative legate ai furti e i danneggiamenti, il Country Manager di Wind Mobility si dice “Soddisfatto del servizio fornito a Palermo, il bilancio è assolutamente positivo. Un utilizzo maggiore dei monopattini lo stiamo registrano in centro città, questo per il semplicemente perché c’è una maggiore densità”.
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