PALERMO – Il sollievo per una trattativa chiusa in extremis e un piglio ritrovato per programmare la prossima stagione. Maurizio Zamparini sta per cedere il Palermo ma la sua presenza e il suo contributo saranno ancora determinanti. Nel corso di un’intervista concessa a Live Sicilia Sport, il proprietario uscente del Palermo fa chiarezza su numerosi aspetti, a cominciare dalla definizione del closing, che diverrà operativo entro il prossimo 30 giugno, alla scelta di allenatore e direttore sportivo, sino alle imminenti mosse di mercato, con conferme importanti (Nestorovski e Rispoli su tutti) e partenze eccellenti, a cominciare da Diamanti.
CLOSING “Il closing oramai è definito. Bisogna solamente attendere quelli che sono i tempi bancari che si sono prolungati perché c’erano prima una serie di aspetti che dovevano essere chiariti, cosa che è avvenuta puntualmente in queste ultime ore. L’accordo raggiunto è quello iniziale, anche perché io non do mai valutazioni sballate, anche considerati i vari aspetti che contraddistinguono i bilanci italiani”.
STAMPA CONTRO “Certamente determinate campagne di stampa non hanno fatto bene all’operazione e hanno complicato le cose: leggere che il Palermo è fallito e che Zamparini è indagato non è stato semplice per chi stava acquisendo la società. A tal proposito, stamani abbiamo diramato un comunicato che spiega nel dettaglio la situazione. Qualsiasi altra considerazione dei giornali non trova riscontro nella realtà”.
CIFRE TOP SECRET “Cifre dell’accordo con Baccaglini? A voi giornalisti e ai palermitani deve interessare quanto investiranno per rilanciare il Palermo, per fare lo stadio e per riportare i colori rosanero in alto. Lo scoprirete presto e lo capirete anche dalle prossime mosse che avrete modo di constatare con mano”.
ALLENATORE E DS “Il nuovo allenatore del Palermo sarà Bruno Tedino. Questo pomeriggio sarà al lavoro con me e domani farà altrettanto con Baccaglini. Con Paul già oggi studieremo un piano per cominciare a lavorare con il nostro direttore sportivo. Abbiamo già individuato una persona, aspettiamo di incontrarla questa sera così da cominciare a fare scelte operative per il bene del Palermo. Duello Carli-Salvatori? Non faccio nomi in questo momento, ci sono quattro figure a cui abbiamo pensato e tra queste includo anche Carli e Salvatori. Sicuramente nelle prossime ore il nome giusto verrà fuori e punteremo a costruire un Palermo di livello”.
TEDINO SCELTA CONDIVISA “Completamente condivisa: Baccaglini ascolta me in materia di calcio, io ascolto lui per quel che riguarda la finanza. Di calcio Paul ne capisce poco, tolti i suggerimenti che gli vengono forniti da qualcuno. Credo che i suggerimenti meno interessati e più opportuni possano essere i miei perché, a questo punto, a me importa solamente fare gli interessi del Palermo e nient’altro”.
ZAMPARINI CONSIGLIERE “Io sarò sempre consigliere sino a quando non ci sarà una nuova struttura, con uno staff societario definito, in grado di muoversi in completa autonomia. Sino a quel momento io sarò al fianco di Baccaglini, già a partire dalla scelta di allenatore e direttore sportivo. Dopodiché quando il mio contributo non sarà più necessario, mi farò da parte e non interverrò se non quelle volte in cui mi verrà espressamente richiesto”.
ISCRIZIONE, TUTTO OK “Per l’iscrizione è sempre stato tutto in ordine, non capisco come siano potute uscire notizie, anzi illazioni, che portavano il Palermo lontano anche dalla prossima serie B. Sono cose veramente fuori dal normale, senza alcun appiglio concreto e figlie di supposizioni. Roba da matti. Si tratta di gente che non vuole bene alla propria città e alla propria squadra”.
NESTOROVSKI E RISPOLI RESTANO “Non abbiamo ancora individuato giocatori da andare a prendere, la riunione con Tedino servirà proprio per questo motivo: per scegliere i giocatori in entrata e decidere chi invece partirà. Tra quelli in uscita non c’è Nestorovski, che rimarrà certamente. Non c’è Rispoli, senza dubbio confermato. Ho anche ricevuto una proposta dall’Inghilterra per Aleesami ma ho risposto che non c’è prezzo”.
SQUADRA DEL FUTURO “Con Tedino la squadra l’abbiamo già in testa, la prospettiva è definita. Abbiamo bisogno di una serie di rinforzi, soprattutto di seconde linee di qualità. Il nuovo Palermo avrà bisogno di tre o quattro difensori, tre centrocampisti, uno o due esterni per fare da riserva ad Aleesami e Rispoli e magari anche una punta, anche se lì davanti possiamo contare su alcuni giocatori importanti come Nestorovski, La Gumina e Balogh”.
CANALE CON L’EST “In realtà i canali non vengono né interrotti né creati. Noi abbiamo solamente avuto delle opportunità e le abbiamo colte. Non soltanto dall’est ma anche da altre parti. Alcune volte ci è andata bene, altre volte meno. Penso, per esempio a Bruno Henrique: lo abbiamo pagato in maniera esagerata, tre milioni e mezzo. Per fortuna adesso lo ha ripreso il Palmeiras a tre milioni. Non è importante da dove arrivino i giocatori, ma che siano bravi. Questa del legame con l’est Europa è una panzana creata ad arte, messa in giro a Palermo e dovrebbe fare vergogna a chi scrive o dice determinate cose. Si dimentica che da quei Paesi sono arrivati giocatori come Nestorovski, come Posavec che diventerà un grande portiere, è arrivato Trajkovski, dopodiché è stata la volta di Balogh: insomma, giocatori che vedrete cosa diventeranno in futuro. Non so che aria stia tirando da qualche tempo a Palermo, certamente è vergognoso assumere un atteggiamento denigratorio verso determinati mercati salvo poi esaltare qualcuno che non lo merita certamente, tipo Diamanti”.
DIAMANTI VIA “Diamanti va via perché non rientra nei piani dell’allenatore, non per qualche motivazione di natura personale. Tedino vuole un organico da combattimento, di corsa, e naturalemente non possiamo tenere calciatori che sono venuti qui per svernare. E dico questo, pur volendo bene a Diamanti. Se un giocatore in tre campionati fa solamente due gol, ci sarà pure un motivo”.
STRUNA VERSO IL CHIEVO “Struna, per esempio, è un giocatore molto gradito da Tedino. Siccome a Palermo non è stato trattato proprio bene, anzi, ha chiesto di essere ceduto. E stiamo valutando un’offerta che ci è giunta dal Chievo. Se una società come quella di Campedelli si interessa a un giocatore come Struna un motivo ci sarà, magari non è così scarso come qualcuno si ostina a dire”.