AGRIGENTO – È stata abbattuta questa mattina la villetta sospesa nel vuoto sulla costa di Zingarello, nell’agrigentino, rimasta sulla costa a metà in seguito al processo erosivo che pian piano sta riducendo la costa agrigentina a causa degli interventi dell’uomo sulla costa agrigentina. Sul luogo dei lavori presenti gli uomini della Capitaneria di Porto, del comune di Agrigento, i vigili urbani e la Protezione Civile. Iniziati all’alba, i lavori si sono protratti per tutta la mattinata, nella zona interdetta alle persone e ai velivoli di qualunque tipo. Soddisfatto Claudio Lombardo di MareAmico, il primo a denunciare la pericolosità della villetta, in una zona piena di turisti in estate. “Oggi è una data storica – annuncia Lombardo – finalmente la villetta pericolosa è stata rimossa. Il nostro lavoro ha portato gli effetti sperati”. Intanto a pochi chilometri di distanza, al poligono Drasy, i carri armati dell’esercito continuano a sparare, causando non pochi danni ad una costa già martoriata.
