PALERMO – Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, apre a modifiche sulle zone rosse annunciando che il piano sicurezza varato dopo l’omicidio Taormina in via Spinuzza “va verificato”. Lo ha dichiarato a margine della presentazione del report Ambrosetti sulle economia della Sicilia, a Palazzo Branciforte.
“Io credo che il compromesso trovato a livello di ordine e sicurezza pubblica, assieme al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sia stato quello che più consente il mantenimento e il bilanciamento tra le varie esigenze – dice Lagalla -. Lo verificheremo ulteriormente nelle prossime settimane, così come siamo stati sempre attenti e disposizione delle categorie e della cittadinanza. Continueremo ad esserlo anche nel futuro, nell’ambito di un dialogo aperto, franco ma coerente”.
“Non c’è giornata che non si levi una lamentela – ha continuato il sindaco, rispondendo ai cronisti -. E’ chiaro ed evidente che ogni intervento produce, come è naturale, una reazione, quindi, ogni scelta ha il suo rovescio della medaglia, ogni acquisto in sicurezza ha il suo prezzo in termini di incremento della vigilanza. Allora, occorre scegliere”.

