PALERMO – E’ ormai partita la macchina organizzativa in vista del via libera alla Ztl del prossimo 10 ottobre. L’Amat ha infatti iniziato la vendita dei pass, sia on line che allo sportello di via Borrelli, e i dati (aggiornati a oggi alle 17) parlano di 630 permessi richiesti, di cui 524 on line (con 171 pagamenti effettuati) e 106 invece richiesti agli uffici. Non sono disponibili i dati relativi agli sportelli Aci.
Ad aver richiesto il pass, contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, non sono stati solo coloro che vivono nella Ztl: su 630 pass richiesti, solo 89 appartengono a residenti e 13 a domiciliati. Solo 3 necessitano di cure mediche continuative in plessi sanitari dentro la Ztl e appena 7 hanno chiesto il pass per accompagnare i figli a scuola.
A fare la parte del leone sono i disabili, ben 206, e i lavoratori di aziende con sede in Ztl che arrivano a 103; 2 per assistenza domiciliare, in 42 invece chiedono di accedere per motivi lavorativi vari. I titolari di posti auto e rimesse sono appena 3, mentre 60 sono i titolari di veicoli a bassa emissione che possono fare il pass perché hanno auto a Gpl, elettriche o a metano. Le attività economiche con sede in Ztl sono finora 5, quelle con sede altrove ma che operano in Ztl sono 15, 11 hanno chiesto il pass per motivi lavorativi diversi da quelli previsti, uno per rifornimento merci, uno per noleggio con conducente e 47 perché collegati a enti pubblici. I medici convenzionati sono appena 4, uno solo è il titolare di veicoli d’epoca e 4 i tassisti.