La politica comincia a reagire alla storia degli ex Pip e delle assunzioni. L’onorevole Salvino Caputo chiede una commissione di inchiesta. “Se risponde a verità – scrive Caputo – che è in corso la costituzione di un’associazione Onlus portata avanti da esponenti politici palermitani vicini al presidente della Regione ci troviamo di fronte ad una situazione gravissima che rischia di creare altro precariato e che impone la massima attenzione del Governo regionale e del Parlamento siciliano. Sono personalmente contento – aggiunge Caputo – che i Pip di Palermo ottengano un riconoscimento e che finalmente possano essere inseriti nel circuito lavorativo. Ma tutto ciò deve avvenire senza intermediazioni”. Il parlamentare ha chiesto, dunque, al presidente dell’Ars di nominare una commissione parlamentare d’inchiesta.
Ex Pip, Caputo chiede
una commissione d’inchiesta

Lo “stile Lombardo” è fin troppo evidente. Non serve una commisisone d’inchiesta parlamentare: ma semplicemente portare le carte alla magistratura.
Così poi lo sgovenratore potrà dire che ci sono dossier pronti contro di lui…
gia si e messo il ferro dietro la porta il nostro presidente,dichiarando che c’e’ un complotto del tipo fini contro di lui,come sottrarsi all’evidenza dico io?come predica bene e razzola male il nostro presidente,ha detto che al comune ci tenevano come persone ricattabili,e lui che fa? PEGGIO SOLO CHE TORNA A SUO FAVORE STA VOLTA.CARO PRESIDENTE SIA COERENTE.
nn raccomandato, lo so l invidia e una brutta bestia auguroni
sono..un pip.che sono.entrato..nel 2001..o sputato
il sangue. 10 anni.sono.idegnato.di essere..palermitano..e schiffiato.la.politica.e bastarda