A Maurizio Schillaci, cugino del più famoso Totò, l'eroe di Italia '90, non mancava nulla: fama, soldi, donne, macchine. Ma un incidente sportivo, all'età di 26 anni, compromette la sua carriera, facendolo sprofondare nel vortice dell’eccesso. Ora vive in un vagone di un treno.