PALERMO – Matteo Salvini aveva cercato di chiudere la faccenda con una battuta sulle poesie di Leopardi. Ma la polemica sul libro di Alberto Samonà, assessore regionale leghista ai Beni culturali, con versi dedicati alle SS, non è finita. E oggi appare su moked.it, il portale dell’ebraismo italiano, una forte presa di posizione della presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni e della presidente della Comunità ebraica di Napoli Lydia Schapirer, la cui giurisdizione si estende anche alla realtà siciliana, che affermano in un messaggio congiunto: “Il neo assessore regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana Alberto Samonà, fan in gioventù delle SS, sostiene di essere cambiato. Che i versi che vent’anni fa scrisse in onore delle squadre della morte naziste appartengono a un passato che più non gli appartiene. Qualche dubbio ci permettiamo di nutrirlo, anche in considerazione di più recenti frequentazioni e iniziative”.
“Resta però un fatto – proseguono le due esponenti dell’ebraismo italiano -, ed è essenziale che venga colto. Non è alla Comunità ebraica soltanto che deve delle scuse. Ma è all’Italia intera. Perché fascismo e nazismo sono offese all’umanità tutta, senza distinzione di etnia, identità, religione. Fin quando nel nostro Paese non si diffonderà una piena consapevolezza di questo elementare concetto sarà molto difficile fare davvero i conti col passato. E molte continueranno ad essere le ambiguità e zone d’ombra”.
Samonà quando il caso è stato sollevato dal Fatto quotidiano ha precisato che vede nel nazismo “un orrore” e ha elencato alcune iniziative da lui assunte che testimoniano vicinanza al popolo ebraico. Tutto questo solo con un post su facebook. Non ci sono stati invece commenti da parte del presidente della Regione Nello Musumeci.
Il caso oramai è veramente imbarazzante per una Istituzione repubblicana…….
Ricordiamo all occasione ke vittime del comunismo ed i nativi d America
E, quindi? Non comprendo la logica
Perché Musumeci non dice nulla ?
concordo assolutamente – dovrebbe sparire dalla scena e cercarsi un lavora anche da manovale. Musumeci ? Una VERGOGNA
Il problema non è questo Samona’, notoriamente un disadattato (chi può inneggiare alle SS se non un disadattato) ma coloro che hanno chiesto e ottenuto per lui un assessorato. Su Musumeci poi cosa dire? Beh, credo che non ci siano parole per commentare il suo cammino politico.
Imbarazzante il fatto in se che è gia sulla stampa nazionale. Ancora più imbarazzante é il silenzio del Presidente della Regione.
Vergognarsi e dimettersi sarebbe il minimo. Ma da uno che scrive queste cose cosa ci si può aspettare se non il nulla, il vuoto, l’assenza di morale. Da siciliano mi vergogno di avere un assessore cosi.
signor Gianni è immorale paragonare l’orribile ideologia razzista e criminale del nazismo seguita dagli Hitler, Himmler, Hess, Priebke….con il comunismo ideologia di liberazione e di riscatto sociale seguita da decine di milioni di italiani perbene, tra cui centinaia di vittime della mafia da Pio La Torre a Peppino Impastato, da Accursio Miraglia a Peppino Casarrubea…
nn credo volesse accumunare dei terribili criminali con le persone perbene
La distinzione autodifensiva tra nazismo esoterico e nazismo politico è una toppa peggiore del buco. Il nazismo fu un’ideologia criminale sia a livello esoterico sia a livello politico. Ecco perchè giustamente le comunità ebraiche sono furiose. Ma non solo le comunità ebraiche…Tutta l’Italia antifascista e antinazista è furiosa.
Samonà dimettiti!
Fuori i leghisti dalla Sicilia!
La Sicilia è antileghista, antifascista e antinazista!
se vai in giro per le città e i paesi della sicilia,ti rendi conto che non tutti i siciliani sono antileghisti,e antifascisti,io ho provato a fare un piccolo sondaggio,e il70%della persone vanno a favore della lega,perchè?
se vai in giro per le città e i paesi della sicilia,ti rendi conto che non tutti i siciliani sono antileghisti,e antifascisti,io ho provato a fare un piccolo sondaggio,e il70%della persone vanno a favore della lega,perchè?
Altra difesa grottesca è quella di chi scrive che Samonà ha scritto la poesia sulle SS come “monaci dell’onore” da ragazzino.
No no. Quando ha scritto quella poesia Alberto Samonà aveva già 30 anni!
Non l’ha scritta da bambino. A 30 anni si è già maggiorenni da 12 anni! A 30 anni ci sono politici nelle istituzioni.
E peraltro molti ragazzini di oggi (tanto bistrattati) non si sognerebbero mai di dedicare una poesia ai nazisti delle SS!
Molti ragazzini di oggi sono antifascisti e antinazisti
Per chiuderla qui: se Samonà avesse scritto quella poesia a 30 anni (il libro è stato pubblicato a inizio degli anni duemila, lui è del 1972, quindi il conto è fatto, non l’ha scritta da bambino o da adolescente) e poi si fosse impegnato nell’antifascismo, nell’antirazzismo…nessun problema. nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Come ha scritto Cavadi su Repubblica, è normale e anche lodevole maturare idee diverse. vi erano fascisti durante la seconda guerra mondiale, che poi divennero noti antifascisti riscattandosi e contribuendo alla Resistenza e oggi sono ricordati come protagonisti positivi. Il problema è che l’anno scorso, quindi all’età di 47 anni aveva scritto “Presente” salutando il fascista Delle Chiaie di Avanguardia Nazionale. All’età di 47 anni aveva criticato il 25 Aprile (data fondante della Resistenza e della Liberazione dell’Italia dal fascismo). E sempre oltre i 40 anni non si era offeso che qualcuno lo aveva definito “fascista” (io mi offenderei se mi dessero del fascista). Quindi il problema non è (solo) la poesia, ma tanto altro, a partire dal fatto che un palermitano è leghista.
Chiederà scusa a tutti.. quando gli capita più di fare l aseessore…
Il club privato dell lega in Sicilia composto da una decina di persone che si spostano tutti insieme per in evento facendo foto farlocche c sembrare assai… e con qualche quotidiano on line con tiratura da condominio che gli fa da mediatico.
Lecritiche a Salvini in tutti i comuni dove e’ stato fa capire il pessimo lavoro dei soliti dieci leghisti del club privato ognuno con l aspettativa di avere il posto sicuro alle nazionali con i voti mediatici di salvini.
Brava la Caronia .. non e’ posto x lei la lega. Lei e’ un politico ..
Imbarazzante
Istituzioni ridicolizzate da una scelta scellerata. Non abbiamo dove andare povera Sicilia è povera Italia
Certo che siamo un popolo strano, siamo tutti pronti a votare gente che ha amicizie e frequentazioni a dir poco equivoche, familiari di politici condannati, gente che vive di politica da anni non facendo nulla per la nostra terra, ma pretendiamo la gogna di una persona che ha scritto una poesia 20 anni fa. Un applauso a noi siciliani
Sdegno e incredulità sono le sensazioni per questo personaggio. La domanda è per quanto tempo dobbiamo tenerlo a rappresentare noi siciliani? Siamo diventati un popolo così inetto e spento da sopportare un tale affronto da parte del sig. Musumeci che rappresenta una parte minimale dei siciliani e che si permette di tenerselo come assessore?
In queste settimane, nei prossimi mesi e probabilmente nei prossimi anni, purtroppo, aumenteranno i suicidi. Dovuti alla disperazione per quarantene e lockdown, ma anche e soprattutto ai contraccolpi della peggior crisi economica degli ultimi settant’anni. Che in Paesi particolarmente fragili, come l’Italia, rischia di avere tempi lunghi e dolorosi.
E, gli intellettualoidi di sinistra cosa fanno? si preoccupano e polemizzano per delle poesia scritte da un tizio 20 anni fa. Scusate! ma perché questa vicenda, questo “sacrilegio”, viene fuori proprio adesso? non sarà mica per il fatto che il Samonà é diventato assessore, è un classico della politica italiana (vuoi vedere…. che adesso scopriranno pure che il neo assessore ha partecipato alla marcia su Roma?).
Comunque, il vero sacrilegio consiste nel fatto che ancora ad oggi, migliaia di lavoratori non hanno percepito la cassa integrazione, trovandosi in gravissime difficoltà economiche, e, tantissime attività di piccoli artigiani ed imprenditori stanno o hanno già chiuso i battenti.
Spiace per le comunità ebraiche italiane, ma se occorrono delle scuse, queste, vanno rivolte a quella parte di popolo martoriato dalla pandemia e di conseguenza dalla brutale crisi economica.
Ma per quanto tempo ancora lo Stato italiano deve assecondare le ingerenze di comunità culturali e religiose che non rappresentano la cultura prevalente d’Italia, la quale non può rimanere ostaggio di eventi oramai seppelliti dalla storia e che non appartengono al pensare comune degli italiani. O forse dovremmo ancora parlate della spedizione dei mille, degli aragonesi, dell’inquisizione, degli angioini, via via indietro nel tempo fino ai sacrifici umani in onore di qualche divinità.
Lo Stato italiano è e rimane laico!
ragione hanno le comunità ebraiche: è una vergogna che il presidente faccia fare l’assessore ad uno dei giornalisti della sua cerchia di fede nazista e che i siciliani votino per salvini che uno che incita il nord all’odio verso il sud, gli italiani all’dio razziale ,etc
ti sei mai domandato perchè tanti siciliani voteranno salvini?fatti due conti.