CATANIA – Un dono. Un segnale. E diciamolo anche una vittoria nei confronti di chi voleva sopraffarlo con intimidazione e violenza. Rappresenta tutto questo il gesto che oggi Giuseppe Tiralosi, socio e componente dell’Asaec Antiestorsione di Catania, ha voluto fare. Ha deciso di donare 20 rotaballe di paglia al reparto Polizia a cavallo e cinofili di Catania. La consegna è avvenuta al Boschetto della Playa.
La notizia è stata diffusa sulla pagina Facebook dell’Associazione. L’imprenditore è stato vittima di estorsione agricola e lesioni. E ad un certo punto ha scelto di denunciare e avere fiducia nelle istituzioni. A quelle istituzioni a cui oggi Giuseppe ha voluto dire grazie.
“La donazione di parte del raccolto dell’azienda agricolo – il primo dopo anni di violenza e prepotenze – vuole essere testimonianza e riconoscimento verso l’operato delle forze dell’ordine e delle istituzioni”, si legge nel post sui social.
Alcune volte i gesti semplici sono le più forti pugnalate nei confronti di sopraffattori e criminali che cercano di lucrare sulle debolezze degli imprenditori. La denuncia è la strada. L’unica. Non ci sono altre scorciatoie. L’estorsione è un cappio che finisce per soffocare. Giuseppe ha scelto la libertà e la legalità.
Un messaggio quello lanciato oggi dall’imprenditore agricolo che in questo periodo post lockdown e di crisi economica assume una doppia valenza. Quello di trasmettere forza a chi magari è “corteggiato” o “tentato” da chi si presenta come “l’amico buono” ma invece è il peggior nemico. E dall’altra quello di ribadire che lo Stato è presente. E, quindi, doppiamente grazie Giuseppe.
