Il sindaco di San Giovanni la Punta, Nino Bellia, lancia segnali di consolidamento e fa sapere quali sono i pezzi della sua collezione civica. Al proprio fianco ci saranno Giampiero Scuderi (attuale vicesindaco) e l’avvocato Mario Brancato, leader del movimento civico Onda e figura ritenuta assai vicina agli autonomisti di Raffaele Lombardo. Lo ha fatto sapere stamani con una nota a sei mani.
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Se per il primo si tratta di una novità parziale, appunto perché Scuderi è stato eletto tra le fila della maggioranza con il movimento Più (la rete civica che fa capo all’Udc Alessandro Porto), per Brancato si tratta invece di un ritorno a casa. Cinque anni fa, anche Onda ha sostenuto Bellia per poi assumere un posizionamento più critico rispetto alla maggioranza. Da lì è stato un giro sul tagadà. La scorsa estate è arrivato il passaggio politico al fianco di Giuseppe Toscano.
Ed entrambi, a inizio 2020, si sono avvicinati ai Fratelli d’Italia. Tanto da stringere un “patto tra gentiluomini” (così è stato definito dalla stampa) con Salvo Pogliese per le primarie. Primarie che alla fine non ci sono state, lasciando non poche questione irrisolte. Da lì si arriva alla candidatura di Santo Trovato per il centrodestra e la frattura all’interno di FdI, con tanto di deferimento di Laura Iraci (fino ad allora titolare del simbolo) agli organi disciplinari del partito.
I termini dell’Intesa
Nella nota di stamani, il sindaco Bellia fa sapere che vi è un tavolo aperto con Onda e Più. Si legge di “un confronto aperto e leale per trovare intesa e condivisione sui punti programmatici da sottoporre alla coalizione per il governo della città. È stata raggiunta – c’è scritto – una intesa di massima su alcune questioni nodali del percorso futuro a cui le due liste lavoreranno per migliorare la vita del paese con i loro rappresentanti. È questo secondo noi – dichiarano all’unisono le segreterie dei movimenti civici – il modo più serio di affrontare il giudizio democratico degli elettori sulle cose fatte e su quelle da fare; siamo consapevoli che con coraggio, concretezza e senso di responsabilità potremo affrontare anche questa nuova sfida nell’interesse della comunità puntese”.
Il motivo della nota unitaria passerebbe, da quanto risulta, dal lavoro di mediazione sotterraneo svolto in questi mesi dal vicesindaco per far rientrare Brancato in coalizione. Bellia, intanto, ha già incassato il sostegno di Forza Italia e dei comitati civici non distanti dall’Italia Viva versante Nicola D’Agostino. Sebbene il pensatoio di Alleanza Puntese sia orientato verso Bellia, sembrerebbe che Iraci non voglia escludere un confronto per ricucire con il partito di Meloni. Dall’altro lato della barricata ci sono la cinque stelle Giusy Rannone e il già citato Santo Trovato. Resta da definire se il leghista Lorenzo Seminerio varerà la candidatura in solitaria.
Il vicesindaco
“Più sarà una lista a trazione femminile”. Spiega Scuderi a LiveSicilia parlando del suo contenitore: “Tutte donne rappresentative del territorio e del mondo delle professioni”. E aggiunge: “Abbiamo sostenuto il progetto Bellia sin dalla prima ora. Negli ultimi due anni, la nostra presenza è stata rinforzata con la mia nomina a vicesindaco e con l’attribuzione di alcune deleghe importanti, quale quella al Bilancio. Abbiamo deciso per la continuità perché crediamo che ci siano ancora delle progettualità da portare avanti per il bene della nostra cittadinanza”.
