Luna Rossa, Bruni: "Lavoriamo a testa bassa" - Live Sicilia

Luna Rossa, Bruni: “Lavoriamo a testa bassa”

“Gareggiamo con velisti di calibro supremo, gente che ha vinto l'America's Cup, tante medaglie alle Olimpiadi ma non ci intimoriscono”

“Sono arrivate risposte positive dalle prime due regate e siamo contenti. La barca va bene, Team New Zealand non va molti nodi più veloci anche, in teoria, con le condizioni a loro favorevoli. Siamo contenti. Sono curioso di vedere con meno vento. Peccato per la prima partenza, che non è andata benissimo, ma ci siamo rifatti con la seconda. Oggi è arrivato un bel pareggio”. Lo dichiara il timoniere di Luna Rossa, Checco Bruni, al termine delle prime due regate di America’s Cup che ha visto la sfida contro New Zealand concludersi sull’1-1.

Nella seconda regata, all’ultima poppa, il team di Luna Rossa è riuscito chiudere la rimonta degli avversari: “Hanno preso una bella raffica dopo la strambata. Il vento – continua Bruni – sembrava arrivare da dietro e quando è così è sempre difficile. Dobbiamo ancora analizzare tutti i dati, i numeri e i video. Dalla barca certe volte non ti vedi un granché. Sui nostri numeri la barca andava bene, sono contento. Oggi erano le condizioni dove, in teoria, Team New Zealand doveva massacrarci ma così non è stato, sicuramente sono notizie positive”.

“Ci siamo, dobbiamo lavorare. Non vanno piano e non sono scarsi. Dobbiamo lavorare a testa bassa e dare il massimo come ho sempre detto. Abbiamo fatto degli errori, dobbiamo analizzarli e cercare di non ripeterli. Gareggiamo con velisti di calibro supremo, gente che ha vinto l’America’s Cup, tante medaglie alle Olimpiadi ma non ci intimoriscono”.

Bruni è il primo timoniere non anglosassone ad aggiudicarsi una regata dell’America’s Cup, ma il palermitano, con la sua Luna Rossa, non vuole fermarsi a questo: “Non mi basta assolutamente. Me ne frega poco. Non mi voglio sicuro fermare ad una sola vittoria”.

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