Il 9 e 10 maggio si svolgerà a Catania, presso la Torre Biologica dell’Università degli Studi di Catania, il 5° meeting internazionale “Quality in Healthcare and Patient Safety”.
Il meeting, che ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute, è organizzato dalla Unità Operativa Qualità e Rischio Clinico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Policlinico- Vittorio Emanuele” e dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (DICAR) dell’Università degli Studi di Catania.
Il meeting, giunto ormai alla sua quinta edizione, avrà quale tema il miglioramento dell’assistenza sanitaria alla luce delle più recenti ed innovativi modelli organizzativi.
In particolare, grazie all’intervento di esperti nazionali ed internazionali, ci si confronterà sull’applicazione della metodologia lean nelle organizzazioni sanitarie.
Il Lean Management è un approccio strategico all’organizzazione che, nella gestione dei processi, si pone l’obiettivo di identificare ed eliminare i fattori di diseconomia che costituiscono ostacolo alla creazione del valore. La metodologia prevede l’utilizzo di tecniche e strumenti per l’analisi ed il miglioramento dei processi per definire quali attività determinano un valore aggiunto, in particolare dal punto di vista del paziente, con un positivo impatto sull’esito dei processi di lavoro, sugli esiti clinici, sulla soddisfazione di utenti ed operatori, oltre a determinare una maggiore efficienza nella allocazione delle risorse.
All’apertura del meeting, a seguito di una iniziativa svolta in collaborazione con l’Ordine Professionale Infermieri della Provincia di Catania e finalizzata a promuovere la cultura dell’accoglienza, verranno premiati gli infermieri dell’AOU di Catania: Nicolò Corsaro dell’U.O. di Cardiologia, Maurizio Giangreco dell’U.O di Chirurgia Vascolare ed. 1, Vincenzo Longhitano dell’U.O. Clinica Neurologica, Paolino Gianni dell’U.O. Neurochirurgia, Anna Strano dell’U.O di I Chirurgia, Nunzio Pecorino dell’U.O. Clinica Chirurgica, indicati dai pazienti quali infermieri che nel corso del ricovero sono stati di maggiore sostegno e si sono distinti nello stabilire una relazione efficace.
Al meeting interverranno l’on.le avv. Ruggero Razza, Assessore Regionale della Salute, il prof. Francesco Basile, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Catania, Carmelo Spica, presidente dell’Ordine Professionale Infermieri della Provincia di Catania, Andrea Matta, professore ordinario di tecnologie e sistemi di lavorazione del Politecnico di Milano, Sergio Fichera professore ordinario di tecnologie e sistemi di lavorazione dell’Università degli Studi di Catania, Antonio Costa, professore associato di ingegneria dell’Università degli Studi di Catania, Peter Lachman, CEO della Società Internazionale per la Qualità dell’Assistenza, John Ovretveit, direttore di ricerca e professore di implementazione e valutazione del miglioramento dell’assistenza sanitaria presso il Karolinska Institute di Stoccolma, ed Elisabetta Trinchero, professore associato presso la SDA Bocconi.
Alle diverse sessioni del meeting, aperte anche agli studenti ed ai medici specialisti in formazione, parteciperanno qualificati professionisti della sanità siciliana, che, alla luce delle proprie esperienze cliniche e gestionali, si confronteranno sui temi del meeting con gli ospiti nazionali e internazionali.
G. D’Aiello, responsabile del pronto soccorso del PO Ingrassia di Palermo, V. Vicino e R. Palermo infermieri dell’ARNAS Garibaldi di Catania, M. Di Martino, direttore MCAU dell’ospedale S. Antonio Abate di Trapani, V. Cutuli dirigente medico del servizio di Patologia Clinica dell’AOU di Catania, R. Castelli dirigente medico della MCAU dell’AOU di Catania, S. Galeano e P. Gozzi infermieri dell’AOU di Catania presenteranno delle comunicazioni relative a progetti di miglioramento della qualità dell’assistenza realizzati negli ospedali di appartenenza.
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