Oltre 80 extracomunitari segregati, per giorni, all’interno della vecchia tonnara di Santa Panagia, nel siracusano, privati della libertà personale e sottoposti a maltrattamenti e violenze. E’ lo scenario ricostruito dagli investigatori in relazione allo sbarco di migranti avvenuto il 25 settembre scorso e venuto alla luce solo a distanza di giorni. Per questa vicenda, adesso, il Gruppo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina della Procura di Siracusa ha fermato il cittadino egiziano Mohamed Shaban Ismail Darwish, indiziato di far parte dell’organizzazione criminale che ha ”gestito” lo sbarco di fine settembre. L’indagine ha preso l’avvio il 30 settembre scorso dopo che i poliziotti avevano fermato tre migranti che vagavano per la città e che erano riusciti a fuggire dal luogo dove erano stati tenuti segregati per diversi giorni.
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