La discarica di Timpazzo, nei pressi di Gela, da domani chiude ai 15 Comuni del Nisseno che aderiscono all’Ato Cl1 a causa di problemi al pretrattamento dei rifiuti. Da diversi mesi i Comuni soci dell’Ato Cl1 che rientrano nell’area nord della provincia comprendente anche il capoluogo nisseno, impiegano Timpazzo per il conferimento della spazzatura; lo stesso sito viene utilizzato dai Comuni dell’area sud, ovvero quelli limitrofi a Gela e che fanno parte dell’Ato Cl2.
Il commissario dell’Ato, Elisa Ingala, ha contatto i gestori della discarica di Siculiana, nell’Agrigentino, ma sono sorti problemi che potrebbero impedire l’utilizzo del sito da parte dei Comuni nisseni. Intanto lo stesso commissario ha versato a Siciliambiente, la società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti a Caltanissetta, 400 mila euro per il pagamento dei salari dei netturbini. Entro domani il Comune nisseno dovrà versare altri 200 mila euro, come previsto nel corso della recente riunione alla Regione per scongiurare ulteriori scioperi dei netturbini.
Lo scorso mese, infatti, i lavoratori si fermarono per 10 giorni, provocando l’accumulo dei rifiuti nelle strade cittadine.
