La chiusura per avviare la disinfestazione di due sezioni del carcere Ucciardone a Palermo. La chiedono i sindacati in una nota congiunta inviata al capo dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. ”Le celle non vengono tinteggiate da anni, e le pareti – affermano – sono sporche e scrostate, in alcune zone del reparto sono piene di muffe di colore verde scuro”.
Una situazione che secondo le organizzazioni sindacali provocherebbe danni alla salute sia dei detenuti che delle guardie carcerarie. ”Gli effetti dovuti all’esposizione di muffe: microrganismi in edifici umidi sono le malattie allergiche – sostengono Sappe, Ugl. Cgil, Fns e Uil – come rinite, asma, polmonite da ipersensibilità, congiuntivite, e sintomi generali con affaticamento, cefalea, nausea e febbre”. Per i sindacati. ”non è possibile che ancora oggi il personale è costretto a vivere e a prestare servizio in locali insalubri e fatiscenti, dopo innumerevoli interventi ed apparenti iniziative nulla è stato fatto di concreto”.