Nove extracomunitari, tutti sedicenti egiziani, ritenuti gli scafisti dello sbarco di 74 clandestini, tra cui 12 minori, avvenuto ieri a Capo Scalambri (Ragusa), sono stati fermati da agenti della Squadra Mobile di Ragusa, militari della Sezione Operativa Navale di Pozzallo della Guardia di finanza e dai Carabinieri della Compagnia di Modica.
Sono tutti indiziati del delitto di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e di tentativo di estorsione ai danni di tre passeggeri che non avevano completato il pagamento della cifra pattuita (4.000 euro) per il viaggio. I fermati sono Mahamed Aymer, di 26 anni; Sayd Mahammed Sayd e Mahamed Zayr Arafah, entrambi di 28 anni; Mahamed Ahmed Kadra, di 24 anni; Hassan Abbas Abdelkader Mohamed Abousaleh e Abdulazim Ahmed, entrambi di 28 anni; Naghim Hamdi Hamed, di 29 anni; Rafat Ahmed Mahammed, di 40 anni; Ibrahim Gadda, di 31 anni.
I clandestini erano su un motopesca che imbarcava acqua, che é stato intercettato da una unità del Gruppo aeronavale della Guardia di finanza di Messina. In un primo momento hanno detto di essere libici ma secondo quanto accertato sarebbero egiziani. I fermati sono stati trasferiti nelle carceri di Ragusa e Modica. Le indagini sono condotte dal sostituto procuratore della Repubblica di Modica Alessia La Placa, con il coordinamento del procuratore della Repubblica Francesco Puleio.