CATANIA – “Il sindacato nuovo è molto più della somma dei suoi iscritti: la Cisl FP è un simbolo, una tradizione, una casa per chi vuole essere una parte attiva nel costruire il mondo del lavoro di domani”: sono le parole con cui il segretario generale della Cisl Funzione Pubblica di Catania ha salutato i delegati e gli ospiti intervenuti al sesto Congresso territoriale della Federazione.
Sottile è stato riconfermato segretario generale della Cisl FP Catania dall’assemblea di delegati, al termine di un percorso congressuale che ha coinvolto per tutto l’autunno migliaia di lavoratori in tutta la provincia. Rieletti e confermati anche i membri della segreteria Giuseppe Scirè e Valeria Laiacona. Ai lavori hanno partecipato anche il segretario regionale della Cisl Fp Paolo Montera e il segretario della UST Cisl Catania Maurizio Attanasio.
“La Cisl FP contribuisce alla visione di un nuovo progetto di paese – ha detto ancora Sottile nella sua relazione – spingendo per una riforma della Pubblica Amministrazione. Le sfide che abbiamo di fronte, infatti, dal Pnrr a una nuova stagione di sfide sindacali, fanno tutte perno sui dipendenti pubblici. A questa stagione noi, come sindacato, risponderemo cercando un’interlocuzione e rifiutando la logica dello scontro. Vogliamo accogliere il nuovo, e questa apertura passa dalla trasformazione del sindacato in un luogo inclusivo. Questo è il sindacato che ci piace, un ideale a cui tendere”.
Nel corso del congresso anche l’intervento del segretario UST Cisl Catania Maurizio Attanasio: “Siamo per costruire percorsi, per restare al tavolo della trattativa sindacale. Laddove questi percorsi non si costruiscono è chiaro che non andremo con il cappello in mano da nessuno: la Cisl è il sindacato più autorevole, considerato la posizione che ha assunto”.
Chiude i lavori Paolo Montera, segretario regionale Cisl FP Sicilia: “Abbiamo una federazione profondamente rinnovata e sono fiero di esserne parte: le sfide si vincono con le squadre e noi ne abbiamo tante e di grande valore, non solo in Sicilia. L’input è perché il sindacato sia più vicino possibile ai lavoratori, e dunque il sindacato di prossimità”.