Due anni di processo per 10 euro di provola e pancetta - Live Sicilia

Trapani, rubò per fame provola e pancetta: il giudice la assolve

Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a 4 mesi

TRAPANI – “Rubò per fame”, ha detto il suo avvocato. Il giudice del Tribunale di Trapani Francesco Giarrusso ha assolto una donna di 69 anni di Trapani che era finita nel 2020 sotto processo per aver rubato alcuni generi alimentari da un supermercato della città. Come scrive il Giornale di Sicilia nelle pagine provinciali di Trapani, la signora, due anni addietro, aveva conservato nella sua borsa mozzarella, provola e pancetta, alimenti dal valore non superiore a 10 euro.

A scoprirla erano stati gli addetti alla sicurezza che l’avevano denunciata. L’imputata non era in aula, a seguire l’udienza. Era presente la figlia. Il giudice, alla fine, ha accolto la tesi dell’avvocato Josemaria Ingrassia. Nella sua arringa difensiva, il legale ha chiesto l’assoluzione, affermando che la sua assistita, con la fedina penale “immacolata” aveva rubato non perché fosse abituata a compiere furti ma solo per fame. Il pubblico ministero Marta Martinelli aveva chiesto la condanna a 4 mesi di reclusione.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI