PATERNO’ – Si è rifugiato a casa dei nonni materni. E lì i carabinieri lo hanno trovato. Il ragazzino che ieri ha accoltellato alla gamba destra il ‘rivale’ in amore all’uscita di scuola a Paternò è stato denunciato a piede libero dalla Procura dei Minorenni di Catania. È accusato di lesioni aggravate.
Il teatro della violenza è stato il cortile esterno dell’Istituto Comprensivo Nicolosi della cittadina etnea. Oggi i carabinieri hanno inviato una nota dove spiegano la dinamica di quanto accaduto ieri mattina all’uscita di scuola. Una lite che sarebbe maturata per motivi sentimentali. Poi la discussione è degenerata. “Uno dei minori ha estratto un coltello, colpendo il rivale alla gamba destra procurandogli una ferita lacero contusa”, scrivono i carabinieri. Il giovane ferito è stato trasportato all’ospedale SS Salvatore di Paternò dove è stato giudicato guaribile in 20 giorni.
L’aggressore si è dato alla fuga, ma i carabinieri di Paternò non ci hanno messo molto a rintracciarlo. Così come hanno trovato anche il coltello, lasciato vicino alla casa dei nonni materni dove aveva trovato rifugio. Una brutta vicenda che fa alzare le antenne sulle devianze giovanili. Ieri poteva finire in tragedia. Solo per caso – o per fortuna – non c’è stata.