Una ventina di operai Gesip si sono messi a lavoro. Saranno finiti gli scioperi, penserà qualcuno. In realtà è proprio per protestare che oggi gli operai della partecipata di via Toselli hanno deciso di dedicarsi alla pulizia del litorale del quartiere Vergine Maria di Palermo.
Una ventina i dipendenti al lavoro, aderenti a Cgil, Cisl, Uil, Ugl Conflavoratori, Cisal e Alba. Operai che però non si dovrebbero più occupare di questo genere di mansioni. “Ventuno giorni di proroga costano per il servizio di pulizia delle spiagge e dei sottopassi solamente 150 mila euro. Bastava un giorno in meno pagato e potevamo ancora fornire questi due servizi” spiega un lavoratore. “Oltre ai posti di lavoro – denuncia un altro operaio – qua si stanno togliendo servizi essenziali. La città così sprofonderà”. Il prossimo giovedì la Gesip si occuperà della pulizia del litorale Barcarello, mentre sabato 14 aprile i lavoratori incontreranno i candidati a sindaco.