CATANIA – Si è concluso ieri il Salone dello Studente, organizzato da Campus Editori nelle giornate del 27, 28 e 29 aprile dalle 8.30 alle 13.30, presso i Mercati Agro Alimentari Sicilia. L’iniziativa, interamente dedicata all’orientamento post diploma con incontri, presentazioni dei corsi, servizi a disposizione degli allievi e simulazioni test d’ammissione agli istituti, è rivolta agli studenti del quarto e quinto anno delle scuole medie superiori di secondo grado, o già diplomati, e studenti laureati che intendono proseguire gli studi.
L’evento, presente a Catania da oltre dieci anni e svoltosi nuovamente in presenza dopo due anni di pandemia e di edizioni online, ha già fatto tappa a Bari, proseguirà a Chieti e Pescara e dall’autunno, a Torino, Milano e Napoli, a cui seguirà il culmine della manifestazione che si terrà in presenza al salone nazionale a Roma (19-20-21 ottobre).
L’edizione catanese ha visto presenti: atenei siciliani (Catania, Enna, Messina e Palermo), università a carattere nazionale (tra cui quelle di Pavia, Pisa, Ferrara, Roma e Genova), ITS (Istituti Tecnici Superiori), nonché scuole e associazioni di alta formazione che sostengono il mondo della moda italiana ed il food (come la Gambero Rosso Academy e Piattaforma Sistema Formativo), Guardia Costiera ed Esercito.
Secondo Cgil Sicilia, per il prossimo anno scolastico nell’Isola è previsto un calo di oltre 15 mila studenti. Di questi 5.800 in meno negli istituti superiori per 238 mila studenti delle varie scuole divisi tra licei (126 mila), istituti tecnici (69 mila) e professionali (43 mila). A riprova che l’orientamento, a tutti i livelli, può e deve rappresentare uno dei deterrenti più potenti contro la dispersione scolastica, particolarmente avvertita in Sicilia dove oltre molti studenti non arrivano al completamento degli studi superiori.
In realtà, gli oltre diecimila partecipanti dal vivo, stimati nel corso dei tre giorni, fanno ben sperare per le edizioni successive e per il futuro dei nostri giovani. Il Direttore del Salone, Domenico Ioppolo, nonché amministratore delegato di Campus Editori, ha dichiarato a commento dell’iniziativa sui social: “La gioia di migliaia di ragazze e ragazzi è palpabile: 45 espositori, 50 workshop, incontri sull’orientamento, simulazione test, incontri con gli psicologi ma anche incontri in streaming, incontri sulla maturità e i diritti della disabilità. La voglia e la forza di ripartire in un momento difficile vengono testimoniate da eventi di questa natura”.
La molto apprezzata location di quest’anno, in cui si è svolto per la prima volta il Salone dello Studente, rappresenta una porzione di oltre 730 mq del MAAS, destinata a piattaforma della grande distribuzione ma più piccola rispetto ad altre aree, per cui è stata selezionate affinché venisse riconvertita a zona espositiva, prestandosi perfettamente agli eventi e manifestazioni, anche di tipo culturale.
La posizione ha sicuramente favorito la partecipazione, come ha posto all’attenzione il presidente di MAAS, Emanuele Zappia, risultando strategica non soltanto per gli studenti grazie ai vicini nodi autostradali, ferroviari e la prossimità dell’aeroporto internazionale di Catania. Il Comune di Catania ha contribuito alla mobilità dell’evento, attraverso l’inserimento di apposite navette per il trasporto degli studenti dal centro di Catania alla struttura, e allo svolgimento con la partecipazione dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Attività e Beni Culturali, Barbara Mirabella che ha ringraziato Campus e MAAS, sottolineando l’importanza e la centralità della formazione nonché la soddisfazione per la numerosa partecipazione, che ha favorito la buona riuscita della manifestazione.