Sul sito del comune di Palermo si legge “risultati elettorali in tempo reale”. Ore 16.00, risultano scrutinate 598 sezioni su 600. Stamattina, all’ufficio elettorale di Piazza Giulio Cesare il responsabile della raccolta dati non si rende disponibile a rilasciare dichiarazioni ufficiali sul ritardo. Ma c’è un dato certo: le schede e i registri sono lì, in base alle dichiarazioni di un dipendente.
La posizione del Comune è chiara: si è fatto tutto il possibile per tenere alto il livello di efficienza, non è solo loro la responsabilità dei disagi. “Da tre giorni lavoriamo giorno e notte, ma alcuni pacchi con le schede e registri ci sono stati consegnati solo ieri sera”. Questo dovrebbe spiegare, quindi, perché i dati delle due sezioni mancanti, la numero 474 e la 271, non siano ancora stati elaborati e caricati sul sito.
Sorge, però, un dubbio su questa vicenda: se in base alle immagini e alle testimonianze raccolte, almeno alla scuola Gabelli, il personale addetto è andato via dai seggi intorno alle 11:00 del mattino, com’è possibile che i dati siano arrivati a Piazza Giulio Cesare solo in serata?
Ritardi su ritardi si sono accumulati senza la possibilità di mettere un argine, fino a non avere ancora tutti i dati definitivi dopo 48 ore dalla chiusura delle operazioni di voto. Inoltre, alla richiesta di visualizzare almeno i dati di specifiche sezioni che risultano regolarmente scrutinate, sempre in base al sito del comune, la risposta è: “Non si può, non sono ancora consultabili, sarà possibile solo la settimana prossima, o lunedì o martedì”.
Solo alla fine arriva una rassicurazione, se così si può definire: stasera il sito sarà aggiornato definitivamente. Speriamo mantengano la promessa.
