Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Agrigento, Alberto Davico, ha disposto il rinvio a giudizio di Giuseppina Ribisi, casalinga di Palma di Montechiaro, accusata di concorso nell’omicidio del cognato, Damiano Caravotta. Il delitto risale al 12 maggio scorso quando, al primo piano di una palazzina di via Salvatore Allende, nel quartiere del Villaggio Giordano, venne ucciso a colpi di pistola Caravotta dal figlio sedicenne di Giuseppina Ribisi. Secondo la ricostruzione degli investigatori, tra Caravotta e la cognata sarebbe scoppiata una lite per motivi economici. Il sedicenne è stato condannato, nei mesi scorsi, a 10 anni di reclusione dal tribunale dei minori di Palermo. Per Giuseppina Ribisi, invece, il processo comincerà il 15 giugno prossimo. Verrà celebrato dinanzi ai giudici della Corte d’Assise di Agrigento.
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