CATANIA. Il primo stravolgimento avviene all’inizio della seduta del Consiglio comunale di stasera: sparisce il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia. Il consigliere Francesco Saglimbene lascia il gruppo meloniano e si unisce a Prima l’Italia, diretta emanazione della Lega di Matteo Salvini.
Il numero minimo di consiglieri per la costituzione di un gruppo consiliare è tre. Fratelli d’Italia li contava precisi: oltre a Saglimbene, c’erano Santo Russo (capogruppo) e Giovanni Grasso (ex candidato a sindaco del Movimento 5 stelle). Adesso Russo e Grasso andranno a ingrassare le già nutrite schiere del gruppo Misto.
La compagine di Prima l’Italia, invece, conta il capogruppo Giuseppe Gelsomino, le consigliere Francesca Ricotta e Sara Pettinato (anche lei transfuga di FdI), e il citato Francesco Saglimbene.
Il Consiglio comunale di oggi è chiamato a votare l’aumento della Tari del 18 per cento, tra mille incognite. Non solo le attese dimissioni del sindaco Salvo Pogliese, che dovrebbe lasciare l’incarico tra oggi e domani, trovando spazio a Roma per una candidatura. Ma anche la mancanza dei votanti in aula: difficile per il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi ottenere i numeri necessari all’approvazione della delibera.