La Gesip è a corto di soldi e, per questo, sarebbe pronta a cancellarsi dall’albo per l’autotrasporto conto terzi. E’ questa la denuncia di Cisal, Filcams Cgil e Ugl, sigle sindacali che hanno scritto al sindaco Leoluca Orlando e all’assessore Cesare La Piana per lanciare l’allarme su una scelta che, nella missiva, definiscono “scellerata”.
L’iscrizione all’albo, infatti, presuppone una serie di requisiti fra cui anche la capacità finanziaria, che finora sarebbe stata garantita da un istituto di credito in cambio di un deposito fisso vincolato. Ma, in tempi di magra, la direzione dell’azienda avrebbe deciso di non rinnovare il deposito rischiando, così, la cancellazione dall’albo.
“Se le scelte future dell’amministrazione comunale sono quelle di affidare servizi a Gesip nell’ottica del risparmio – dicono i sindacalisti – non si capisce come l’azienda possa svolgere, per esempio, i traslochi interni del comune oppure il servizio trasporti degli arredi elettorali, come i servizi analoghi per le altre partecipate”. Una situazione talmente grave che ha spinto le tre sigle a chiedere l’intervento immediato di Palazzo delle Aquile “per bloccare le decisioni del liquidatore”.
