Stangata sulle bollette della luce, l’Arera annuncia un aumento del 59%. Senza l’intervento del governo sarebbe stato del 100%. L’authority ha chiesto di ‘posticipare la fine della tutela elettrica per le microimprese (prevista per gennaio) e di conseguenza anche quella per i clienti domestici
L’aumento arriverà malgrado “con un intervento straordinario, ritenuto necessario per le condizioni di eccezionale gravità della situazione”, l’Arera ha limitato l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica per le famiglie ancora in tutela e, pur rimanendo su livelli molto alti, evita il raddoppio, l’aumento quindi al 100 per cento
Come spiega l’autorità che regola i pubblici servizi in Italia, “i prezzi all’ingrosso del gas, giunti a livelli abnormi negli ultimi mesi a causa del perdurare della guerra in Ucraina, dei timori sulla sicurezza dei gasdotti e delle tensioni finanziarie, avrebbero portato a un incremento del 100% circa” dell’elettricità, “nonostante l’intervento del Governo con il decreto Aiuti bis. L’Autorità, per limitare ulteriormente gli aumenti dei prezzi su famiglie e imprese, ha deciso di posticipare eccezionalmente il necessario recupero della differenza tra i prezzi preventivati per lo scorso trimestre e i costi reali che si sono verificati, anch’essi caratterizzati da aumenti” spiega ancora l’Arera.
In termini di effetti finali, per la bolletta elettrica la spesa per la famiglia-tipo nel 2022, dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, sarà di circa 1.322 euro, rispetto ai 632 euro circa del 2021 (i 12 mesi equivalenti dell’anno precedente)”. Lo rende noto Arera in una nota.
“L’eccezionalità della situazione, con un conflitto che rende incerte le forniture e continua a spingere in alto i prezzi ha meritato un intervento altrettanto eccezionale, anche considerando che il Parlamento e il Governo sono impegnati in una fase di transizione. Un raddoppio delle bollette avrebbe potuto spingere all’aumento della morosità, mettendo ulteriormente in difficoltà le famiglie e il sistema energetico”, ha affermato in una nota è il presidente di Arera, Stefano Besseghini commentando l’aumento dell’elettricità contenuto a +59%.”