Calci e pugni alla moglie| scattano le manette - Live Sicilia

Calci e pugni alla moglie| scattano le manette

E' tornato ubriaco a casa e ha cominciato a picchiare la moglie, minacciandola con un coltello. E' successo a pochi metri dalla cittadella universitaria. In manette un pregiudicato di 39 anni.

PALERMO, VIA PIAVE
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Maltrattava la moglie e ieri sera è andato per l’ennesima volta in escandescenza. A finire in manette, Pietro Di Lorenzo, palemritano di 39 anni pregiudicato. Ad attirare l’attenzione dei vicini che hanno lanciato l’allarme alla polizia, le urla della donna e dei parenti nel frattempo giunti in suo soccorso in un appartamento di via Piave, nei pressi dell’Università: l’uomo aveva lanciato degli oggetti e dato vita ad un vero e proprio caos.

A bloccarlo sono stati gli agenti, che hanno subito dopo raccolto il racconto della moglie: subiva da tempo maltrattamenti e violenze fisiche, anche in presenza dei due figli, ancora minorenni. In particolare, ieri sera, Di Lorenzo, era tornato a casa ubriaco e senza alcun motivo ha cominciato a minacciare la moglie con un coltello, successivamente sequestrato dalla polizia. Poi, ha colpito la donna a calci e pugna. Pura violenza, degenerata fino a quando non è entrata in azione la polizia, che ha fatto scattare l’arresto e rinchiuso il 39enne nel carcere Ucciardone.


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