CATANIA – Se il 4-0, subito ieri al ‘Dall’Ara’ dai rossazzurri contro il Bologna, non rispecchia il reale valore tecnico messo in campo dalla formazione etnea si capisce bene che l’undici, guidato da Maran, deve ancora trovare il bandolo della matassa in trasferta. Fino all’1-0, messo a segno da Guarente al 18′ per un errato disimpegno del rientrante Alvarez, il Catania aveva dimostrato, infatti, di stare sul pezzo avendo impegnato Curci in più d’una occasione con l’inedito trio composto da Bergessio, Barrientos e Castro.
La chiave di volta dell’incontro è dunque l’infortunio occorso a Spolli, che dopo l’ottima prestazione con l’Atalanta condita con un gol, si vede costretto ad abbandonare il campo per un infortunio muscolare. L’ingresso di Bellusci, impiegato all’occorrenza anche come terzino, non conferisce le dovute garanzie contro un Diamanti frizzante ed un Gilardino in formato Nazionale.
La doppietta del ‘violinista’, ex Milan e Fiorentina, è dunque naturale conseguenza ad un atteggiamento troppo morbido in difesa. A non digerire le reti subite dall’attaccante di Biella è l’ad rossazzurro Sergio Gasparin che nell’immediato post-partita ha commentato così la gara: “Ciò che di buono è stato fatto viene cancellato dagli errori nei gol di Gilardino e Konè. Non dobbiamo sentirci appagati dai risultati positivi messi in cascina fino ad ora, questo è un campionato assolutamente equilibrato dunque dovremo lavorare molto su noi stessi. Adesso pensiamo solo al Parma e non a ciò che avverrà in futuro”.
A prendersi la maggior parte delle colpe, per gli errori difensivi, ci pensa un veterano come Nick Legrottaglie: “Visto che faccio parte del pacchetto arretrato mi assumo le mie responsabilità e dico che non ero all’altezza. Se fossimo stati concentrati e decisi nel primo tempo ci potevamo trovare in vantaggio, così non è stato. La presenza o meno di Spolli secondo me non ha influito, eravamo già sotto nel punteggio. Con il Parma dovremo sfoderare una buona prestazione e fare attenzione ad Amauri”.
Dalle parole del centrale etneo si comprende dunque che, nonostante la batosta, il gruppo ha recepito gli errori e medita un immediato riscatto. Rivalsa che i rossazzurri inizieranno a pianificare dall’allenamento di domani al centro sportivo di Torre del Grifo. Lì Izco e compagni lavoreranno duro per dimostrare ai propri sostenitori uno scatto d’orgoglio prima contro il Parma di Donadoni e, soprattutto poi, con l’Inter al ‘Meazza’.