PALERMO – Nell’ambito del piano nazionale per le città, previsto dal decreto crescita proposto dal governo nazionale, il comune di Palermo intende presentare due macro-proposte di riqualificazione di ambiti urbani degradati. Le zone scelte sono due: l’Albergheria e il settore urbano sud-est, al di là del fiume Oreto.
In entrambe le aree si intende operare con cambiamenti radicali, in virtù di interventi pubblici a cui affiancare anche azioni portate avanti da alcuni privati, che si sono candidati a coadiuvare l’intervento statale rispondendo a due avvisi pubblici.
Il Piano prevede una spesa complessiva di circa 250 milioni di euro ed intende raggiungere diversi obiettivi: tra questi, la riduzione di fenomeni di tensione abitativa, di marginalizzazione e degrado sociale, il miglioramento della dotazione infrastrutturale e l’incremento della dotazione di attrezzature pubbliche, mediante la dotazione di servizi fondamentali come scuole, fognature, strade, verde, spazi pubblici e attrezzature sportive.