CATANIA – Un bengalese di 19 anni e un catanese di 17 sono stati denunciati a piede libero dopo un folle inseguimento in moto sul lungomare, da piazza Nettuno a Piazza Europa, passando per San Giovanni Li Cuti. È accaduto in un momento in cui le spiagge erano affollate di bagnanti.
Alla fine i due sono stati raggiunti dalle moto dei militari e denunciati. Le accuse: resistenza a pubblico ufficiale, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto di oggetti atti ad offendere. I militari li avevano notati a bordo di una motocicletta di grossa cilindrata Yamaha con fare sospetto.
Alla vista dei militari sarebbero partiti di corsa, iniziando una precipitosa fuga tentando di eludere i controlli. L’inseguimento è iniziato in Piazza Nettuno. Da lì, i centauri hanno percorso gran parte del lungomare di Catania, passando per San Giovanni Licuti in quel momento affollata di bagnanti.
Nel frattempo, i fuggitivi si sono disfatti di un marsupio nero, poi recuperato dai Carabinieri. Il rocambolesco inseguimento è proseguito prima lungo il marciapiede del lungomare, ponendo in serio pericolo l’incolumità delle numerose persone.
Dopo essere arrivati in Piazza Europa, hanno proseguito in direzione di via Umberto dove, nonostante abbiano urtato una macchina senza fortunatamente procurare lesioni al conducente, hanno proseguito noncuranti dell’accaduto. La folle corsa è terminata in Piazza Duomo.
Qui i due hanno perso il controllo del ciclomotore e sono andati a sbattere contro una delle fioriere che abbellisce la piazza. Subito dopo l’impatto, i malfattori si sono rialzati e si sono divisi. Il diciassettenne a piedi è stato raggiunto da una moto dell’Arma.
La fine dell’inseguimento
Il diciannovenne si è rialzato ed è ripartito in moto fino Piazza Macchiavelli. Qui ha urtato con lo pneumatico anteriore il marciapiede ed ha perso l’equilibrio rovinando al suolo. Nonostante questo, sarebbe riuscito a scappare a piedi.
A quel punto al diciassettenne è stata trovata una dose di due grammi di marijuana e un coltello a farfalla con lama di 10 centimetri. Nel marsupio lanciato in corsa i Carabinieri hanno trovato numerosi involucri di hashish e marijuana del peso complessivo di 16 grammi circa.
Il diciannovenne era andato in ospedale
Il diciannovenne invece è stato trovato all’ospedale Garibaldi, dove si era presentato dicendo di aver avuto un incidente autonomo. Poi, quando si è capito che comunque non stava poi così male, lo hanno portato in caserma e denunciato.