Un patrimonio storico distrutto dalle fiamme: il Convento di Santa Maria del Gesù a Palermo.
Iconica struttura religiosa e architettonica, è stato gravemente danneggiato a causa degli ultimi incendi che hanno flagellato la città.
Il contributo di Alessi Pubblicità
Attraverso uno sforzo collettivo sarà possibile far rivivere lo spirito di questo antico convento e trasmetterlo alle future generazioni, affinché possano comprendere e apprezzare il ricco patrimonio storico e artistico della città di Palermo.
Alessi Pubblicità, storica e ben nota azienda siciliana con sede a Palermo, ha contribuito con profondo impegno e sostegno alla dotazione dei fondi per la ricostruzione del Convento. Con la piena consapevolezza dell’importanza storica e culturale di questo antico luogo, l’azienda ha deciso di sostenere gli sforzi di ricostruzione, partecipando al recupero delle parti andate distrutte e dei beni incendiati.
Questo gesto significativo testimonia l’importanza del coinvolgimento del settore privato nella conservazione del patrimonio storico-culturale.
L’impegno di LiveSicilia
LiveSicilia ha prontamente attivato una sottoscrizione per sostenere la causa, non solo con un contributo economico ma mettendo a disposizione i propri canali e i propri spazi per incentivare le donazioni.
Il recupero di questo importante sito storico-museale è un dovere per le istituzioni e per le imprese del territorio e tale sottoscrizione ha suscitato una mobilitazione alla quale anche Alessi pubblicità, ha sentito di dover dare il proprio impegno con un contributo.
L’auspicio è che l’iniziativa della testata siciliana possa generare ulteriore proselitismo, augurandoci che altri nomi del panorama imprenditoriale siciliano possano essere sensibilizzati a contribuire, garantendo così una rapida ripresa di ciò che è stato danneggiato.
Il Convento di Santa Maria del Gesù
Il convento era un fiore all’occhiello per l’immagine storica, religiosa e artistica di Palermo. Di costruzione quattrocentesca, ha una lunga storia di devozione. Situato in posizione strategica nel cuore della città, era famoso per le sue opere d’arte e i tesori culturali custoditi all’interno.
Il Convento è noto per il suo grande valore storico ma è anche un importante emblema per i cittadini palermitani. Qui visse e morì San Benedetto il Moro, compatrono di Palermo e venerato in tutta Italia. Accanto al convento si erge un cipresso vecchio di oltre 500 anni che la tradizione palermitana racconta esser stato piantato proprio dal Santo e che ha miracolosamente resistito agli incendi.
Il Convento ha accolto negli anni numerose opere d’arte che lo hanno reso scrigno di bellezza e unicità. Le decorate parti lignee, vanto del convento insieme alle statue centenarie sin ora perfettamente mantenute, sono state le prime a bruciare, con grande dolore dei cittadini che stavano vivendo una tragedia.
L’incendio
Nella giornata del 25 luglio 2023 le fiamme si sono propagate con rapidità e furia, lasciando poco margine per salvare le opere artistiche e religiose.
Tra i pezzi più importanti andati distrutti, proprio il prezioso soffitto ligneo dipinto, la statua lignea quattrocentesca di Santa Maria del Gesù e quella ottocentesca della Vergine Assunta, storico importante dono della regina Maria Teresa d’Austria. Gravemente danneggiati anche i manufatti marmorei all’interno.
Una grave perdita spirituale e artistica per l’intera città di Palermo.
Impegno, solidarietà e donazioni
Mentre la ferita è ancora aperta e il dolore per i danni del Convento di Santa Maria del Gesù è ancora fresco, la comunità locale, insieme alle istituzioni culturali e religiose, deve cercare di preservare la memoria di questo luogo prezioso.
La distruzione del Convento di Santa Maria del Gesù a Palermo è una tragedia culturale che non può essere ignorata.
Per questo occorre che imprenditori e aziende del palermitano si adoperino per contribuire alla causa, riconoscendone l’importanza ed essendo attivi e presenti in un momento di cotale difficoltà per la città intera, che ancora raccoglie le ceneri delle sconvolgenti fiamme.