Il mese di settembre sarà l’ultimo in cui saranno in vigore una serie di bonus su luce e gas con iva ridotta al 5% per il gas e oneri di sistema azzerati (sempre per il gas). Da ottobre, però, tutte queste misure finiranno e le famiglie si ritroveranno con fatture energetiche più alte, a meno che il governo non decida di intervenire. Anche se negli ultimi mesi il prezzo di luce e gas è sceso.
Finora, secondo il presidente di Arera Stefano Besseghini, nel 2023 si stima che le famiglie beneficiarie degli aiuti siano state 4,7 milioni per il bonus luce e 2,8 milioni per il bonus gas. Con un costo che, soltanto per l’ultimo decreto (che ha rinnovato la misura da luglio a settembre) è stato di circa 800 milioni di euro.
Nei giorni scorsi il ministro dell’Ambiente Fratin ha detto che l’esecutivo vuole portare avanti lo sforzo economico fatto per i bonus sociali. Ci si può aspettare, quindi, che almeno in parte gli interventi per limitare le bollette verranno prorogati. Anche se a ottobre il governo starà lavorando sulla nuova legge di bilancio, e gli 800 milioni di euro (quanto è costato lo scorso decreto Bollette) potrebbero tornare comodi.