PALERMO– Un altro giorno difficile per la raccolta dei rifiuti. La questione dell’autoparco Rap diventa ogni giorno sempre più drammatica. Stamattina, su 62 autocompattatori, quarantasei sono rimasti fermi. Guasti che creano problemi nel servizio e ai lavoratori. Come ha detto qualche tempo fa, il presidente della Rap, Giuseppe Todaro: “Facciamo sforzi sovrumani, ma è difficile smaltire quello che si accumula nei fine settimana. Perché siamo in affanno? Come ho detto più volte, c’entra lo stato dei mezzi”.
Rap nell’occhio del ciclone
Negli ultimi giorni Rap è finita nell’occhio del ciclone per l’inchiesta sui 101 assenteisti. Un caso giudiziario che si innesta in un periodo difficile per la Partecipata alle prese con precari equilibri di bilancio. Su rap è arrivato anche lo sfogo del sindaco, Roberto Lagalla, in consiglio comunale. “Così non si può andare avanti”, ha detto il primo cittadino lasciando trapelare anche la possibilità di una privatizzazione per l’azienda che gestisce il servizio rifiuti.