PALERMO – “Dopo quattro mesi dall’approvazione del bilancio regionale, i dipartimenti dei vari assessorati non possono ancora emettere gran parte dei titoli di spesa. Il settore più colpito, in questo caso, è quello della Formazione professionale che conta circa tremila lavoratori. In particolare a non percepire lo stipendio da gennaio sono i lavoratori già impegnati nei corsi destinati agli adulti”. Lo dice Giuseppe Raimondi, della segreteria della Uil Sicilia.
“Quelli per i minori sono attualmente coperti, visto che hanno ricevuto un anticipo del 70 per cento del finanziamento assegnato”, prosegue Raimondi. “Lo diciamo da tempo, serve maggiore attenzione dalla parte degli uffici della Regione”.
“È necessario – aggiunge – fornire dati allineati il prima possibile. Già da troppo tempo le famiglie aspettano i soldi, chi di competenza deve intervenire subito e trovare soluzioni risolutive. Non è pensabile che, dall’approvazione del bilancio, ancora si lavori per collegare le annualità precedenti al nuovo esercizio finanziario”.