CATANIA – È il primo anno di Enrico Trantino, che si classifica al diciassettesimo posto nel Governance Poll. La classifica è stilata dal quotidiano Il Sole 24 Ore per misurare quanto i sindaci e i governatori delle regioni siano apprezzati dai cittadini rispetto al giorno delle elezioni. Trantino è il secondo sindaco di una grande città ad apparire nella classifica di gradimento, dopo quello di Napoli.
Government poll: il piazzamento di Trantino
Il sindaco di Catania si piazza al diciassettesimo posto nella classifica di gradimento dei sindaci stilata dal Sole 24 Ore. Tra i sindaci delle grandi città lo precede solo Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli eletto nel 2021. Per Trantino, eletto nel maggio del 2023, è il primo anno nella classifica.
Il sondaggio, realizzato da Noto Sondaggi, confronta l’indice di gradimento di un sindaco con la percentuale di voti ottenuta il giorno delle elezioni. Trantino ottiene il 57,5 per cento del gradimento, ovvero di cittadini che hanno risposto “sì” alla domanda se voterebbero di nuovo Trantino nel caso ci fossero nuove elezioni.
Alle elezioni comunali del 2023 Enrico Trantino ha ottenuto il 66,1 per cento delle preferenze. Il calo registrato dalla tabella del Sole 24 Ore per il gradimento del sindaco è dunque dell’8,6 per cento.
I sindaci delle grandi città
Per Trantino non c’è confronto con altri Government Poll, dato che il 2024 è il primo anno in cui appare nella classifica. Come si legge sul Sole 24 Ore, i rapporti sono “mediamente più complicati fra cittadini e sindaci nelle grandi città. Il governo di una metropoli solleva problemi diversi, per dimensioni e complessità, rispetto a quelli che deve affrontare chi amministra un capoluogo”.
A parte il caso Napoli, la maggior parte dei sindaci di capoluogo sono nella seconda parte della classifica: Beppe Sala, sindaco di Milano, si ferma al diciannovesimo, mentre i sindaci di Palermo e di Roma, Roberto La Galla e Roberto Gualtieri, sono parimerito in penultima posizione, con una perdita di consensi che per il primo è del 2,6 per cento e per il secondo è del 15,2 per cento.
L’unico sindaco siciliano che avanza in classifica è quello di Messina Federico Basile, che dal 45,5 per cento passa al 52 per cento.