Ivan Iurato, il siciliano rimasto in gara a MasterChef Italia 2
Puntata al cardiopalma per i concorrenti e i fan di Masterchef Italia 2: a due settimane dalla fine del programma di cucina di Sky, i sei cuochi rimasti in gara si scontrano con i giudizi sempre più aspri dei tre giudici Cracco, Bastianich e Barbieri, aiutati da un ospite di eccezione, Paola Budel, chef del ristorante veneziano Venissa.
La puntata parte subito in quinta, con la prova mistery ancora una volta fuori dal comune: la scatola stasera contiene un piccione. In quarantacinque minuti Maurizio, Tiziana, Andrea, Daiana, Stefano e l’ultimo siciliano in gara Ivan dovranno trasformare il pennuto in un piatto sontuoso: sono Maurizio, Daiana e Tiziana a comporre la terna dei migliori, tirando un sospiro di sollievo e passando alla prova successiva, l’invention test. È qui che entra in gioco Paola Budel: il tema è il territorio, il Veneto per l’appunto. Il bello e tenebroso Cracco si lascia andare ai sentimentalismi “Un grande chef è colui che entra nel meccanismo del territorio, nel servirlo e nel valorizzarlo”: la situazione di fa complessa con la cottura di passata di fagioli con gamberetti e ditalini con pancetta, riso e anguilla fritta con salvia e broccoli. È Tiziana a scegliere proprio i ciccioli di pancetta con vellutata di fagioli, gettando nello sconforto Marica e soprattutto Ivan: il trentacinquenne di Comiso sembra perdere la testa e infatti sbaglia piatto. A sorpresa i giudici lo proclamano unico perdente e il siciliano toglie il grambiule e arriva alla soglia della cucina di MasterChef, poi un guizzo e Cracco lo richiama: l’errore c’è stato, ma la passione è tanta dunque Ivan torna a indossare il grembiule, stavolta nero, in attesa del duello con il peggiore del pressure test.
I cinque rimasti ufficialmente in gara intanto si esibiscono nello splendido scenario di Portofino, con la baia piena di barche a fare da sfondo e subito ci si rammarica che Ivan sia a casa ad aspettare un responso: sarebbe stata la prova perfetta per lui, forte come nessuno sui piatti di pesce. I quarantacinque minuti della prova passano in un soffio e il vincitore è Andrea. È il momento del pressure test e la prova di oggi è l’insalata russa: i giudici decretano che Daiana è la peggiore e arriva per lei il momento di confrontarsi con Ivan. Il piatto del duello è più che impegnativo: i due cucineranno un rollé di pesce creato dal giudice chef Bruno Barbieri, che perde subito la pazienza coi due sfidanti e urla “attenti che tra un po’ alzo le mani”. I due rollé di Daiana e Ivan non riescono ad imitare il prelibato piatto di Barbieri, ma è subito chiaro quale dei due ha una marcia in più: Ivan convince i giudici creando lo stesso rotolo di Barbieri a ingredienti invertiti, pesce all’esterno e gambero all’interno. Il siciliano è ancora in gara, è Daiana a lasciare le cucina di Masterchef Italia. Appuntamento alla prossima puntata, giovedì 14 febbraio, e chissà che la cucina di Mc non si tinga di rosa per San Valentino, con l’intesa tra la concorrente Tiziana e il giudice Cracco sempre di più nell’aria.
