PALERMO – La vicenda Palermo Energia continua a tenere banco. I sindacati hanno infatti indetto una giornata di sciopero dei lavoratori della società partecipata della Provincia di Palermo, che il 4 aprile incroceranno le braccia. Cgil, Cisl e Uil contestano il mancato invio all’Authority per la concorrenza della relazione che attesti l’impossibilità di vendere o privatizzare la società, così come invece previsto per legge.
Entro quest’anno, infatti, tutti gli enti locali dovranno “liberarsi” delle proprie società strumentali, cioè quelle che svolgono servizi non direttamente per i cittadini ma per comuni, province o regioni, a meno che Roma non riconosca la loro indispensabilità. Ma l’intendimento dell’amministrazione guidata da Giovanni Avanti è quello di mettere Palermo Energia sul mercato, il che ha provocato la reazione dei sindacati che temono per il mantenimento dei livelli occupazionali.
Giovedì 4 aprile, quindi, si terrà un sit-in in via Maqueda a partire dalle 9 del mattino per chiedere un consiglio straordinario al quale far partecipare sindacati e lavoratori.