ROMA – Consultazioni lampo per formare l’esecutivo: il Quirinale accelera i tempi e chiuderà oggi gli incontri con le delegazioni, con il Pd ultimo dopo la riunione della direzioni di partito. Il rapido giro di consultazioni doveva chiudere domani, ma il Quirinale ha optato per una sola giornata: l’obiettivo del presidente Napolitano è di creare un governo in tempi rapidissimi.
Le voci su Giuliano Amato si susseguono: la Lega ha subito detto no al candidato più papabile per la presidenza del Consiglio. Subito dopo di lui si parla di Enrico Letta ma le ultime indiscrezioni sussurrano il nome di Matteo Renzi. Intanto per le 14 è stata programmata l’assemblea del Movimento 5 stelle per decidere la linea da tenere durante l’incontro al Quirinale, ma qualsiasi ipotesi di governo non sembra accontentare i grillini. La linea dura è seguita anche da Sel, che pur ribadendo l’appoggio a Napolitano, non darà la fiducia a un governo di larghe intese.
L’attenzione però è concentrata sulla riunione della direzione del Pd, che si terrà oggi alle 16: il partito dovrà decidere non solo sulla linea da tenere su un eventuale governo delle larghe intese ma anche eleggere un gruppo di gestione, dopo le dimissioni del segretario del Pd Pier Luigi Bersani.