PALERMO – Black out all’ospedale Cervello nel corso della tarda serata di ieri. Tre pazienti ricoverati nel reparto di rianimazione del nosocomio palermitano sono stati dunque trasferiti in altri ospedali: due dei ricoverati sono stati trasportati dagli operatori del 118 presso il reparto di rianimazione del Buccheri la Ferla, un terzo paziente invece è stato trasferito preso il nosocomio di Partinico.
Continue micro interruzioni di energia elettrica a breve distanza di tempo l’una dall’altra hanno mandato in tilt il gruppo di continuità che si attiva dopo pochi secondi dall’arresto di corrente. Il guasto è stato prontamente riparato e il reparto è stato solo parzialmente evacuato. Dalla sala stampa dell’ospedale Cervello tengono a precisare che il reparto è tornato in funzione dopo poche ore. Smentita, dunque, la chiusura totale riportata su altri organi di stampa.
I pazienti, secondo quanto fanno sapere dal Cervello, non hanno riscontrato problemi né riportato lesioni nel corso del trasferimento. I tre, che in giornata torneranno ad occupare la sala del Cervello, erano quelli più facilmente trasportabili in quanto presentavano patologie meno gravi. E’ stata aperta, infine, dal Commissario Straordinario degli “Ospedali riunti Villa Sofia-Cervello” Giacomo Sampieri, un’inchiesta interna all’azienda per verificare se siano state rispettate le procedure previste nei casi di evacuazione.