MESSINA – L’esclusione della lista “Il Megafono” era nell’aria, ma nella nottata è arrivata l’ufficialità. La Commissione elettorale circondariale ha infatti riscontrato nella documentazione prodotta dei vizi di sostanza che ha portato alla esclusione della lista del governatore Crocetta dalla competizione elettorale del 9 e 10 giugno. L’esclusione non riguarda le liste del Megafono ai Quartieri, perché perfettamente in regola con quanto richiesto dalla commissione elettorale. Ci sarà comunque la possibile di ricorrere anche al Tar per ottenere l’ammissione. I tempi oggi, grazie ad una recente legge, sono molto ristretti: primo e secondo grado entro dieci giorni. Il partito di Crocetta a Messina è in subbuglio e traballa l’intera coalizione del centro-sinistra, dal momento che molti “pezzi da novanta” rimarrebbero fuori dai giochi. Indice puntato contro il coordinatore provinciale de “Il Megafono”, Giuseppe Ardizzone, accusato di superficialità e personalismo. L’altro ieri una lettera sottoscritta da cento iscritti ne chiedeva a Crocetta la rimozione di Ardizzone. Che a questo punto potrebbe arrivare entro domani.
“Il Megafono” ha annunciato ricorso, tuttavia le bocche rimangono cucite. Il problema riscontrato dalla Commissione elettorale riguarda la mancanza di un documento che attesti l’apparentamento con le liste del candidato sindaco. “Io l’ho prodotto – ha detto Ardizzone – ma è sparito”. Oggi è stata depositata una denuncia alla Procura e se ne sta occupando la Digos. Al di là degli aspetti politico-giudiziari, la gestione del Megafono a Messina è stata molto “allegra” negli ultimi mesi. Il partito ha presentato una lista “infarcita” di ex “forzisti” come il consigliere Angelo Burrascano e l’ex assessore della giunta Buzzanca, Roberto Sparso.
Confermata, infine l’esclusione del candidato sindaco Angelo Villari, il quale comunque conta di poter rientrare in gara dal momento che la sua esclusione sarebbe legata ad un ritardo temporale di qualche minuto. Villari ha annunciato ricorso al Tar e si è affidato al “principe” del foro di Messina in materia di diritto amministrativo, l’avvocato Marcello Scurria.
Intanto, Palazzo Zanca fa sapere che i delegati di lista potranno prendere cognizione delle contestazioni fatte dalla Commissione e delle modificazioni da questa apportate alla lista, da oggi a lunedì prossimo, dalle ore 8 alle 14. La Commissione invece tornerà a riunirsi lunedì 20, alle ore 16.30, per udire i delegati delle liste contestate o modificate, che ne facciano istanza, anche verbale e deliberare, seduta stante, sulle modificazioni eseguite.