CATANIA – “I timori espressi nei mesi scorsi dai sindacati sull’azienda Mics erano purtroppo fondati. Il 15 settembre la srl è stata posta in liquidazione senza fornire alcuna reale garanzia occupazionale. Né certezze sul pagamento di stipendi, trattamento di fine rapporto e incentivi maturati”.
Lo comunicano SLC-CGIL e UILCOM-UIL di Catania denunciando “l’ennesimo atto di irresponsabilità”, e annunciando annunciano lo sciopero generale per venerdì 19. I sindacati presenteranno inoltre formale richiesta di incontro in Prefettura, con la presenza obbligata di Enel Energia, “che non può continuare a sottrarsi alle proprie responsabilità”.
L’affitto del ramo aziendale
La Mics starebbe tentando di procedere all’affitto di ramo aziendale verso la Textron HD S.r.l., società con appena duemilacinquecento euro di capitale sociale. Che, secondo le fonti sindacali, sarebbe “priva di credibilità industriale e con legami proprietari che non risultano chiari. Il timore è che si possa verificare uno smembramento aziendale e conseguenti licenziamenti mascherati”.
Slc Cgil e Uilcom UIL giudicano “molto grave, oltre che deludente, il comportamento delle istituzioni e dei soggetti coinvolti. Il Ministero delle imprese e del made in Italy e il Ministero del lavoro non hanno mai risposto alle richieste di intervento.
I commissari straordinari, che hanno autorizzato l’acquisto della Mics al proprietario, Salmoiraghi, oggi tacciono di fronte alle accuse dello stesso imprenditore circa un debito pregresso della società. Nessuna tutela è stata garantita ai lavoratori e alle lavoratrici, lasciati in balia dell’ incertezza. Enel Energia, committente dal 2008, mantiene un silenzio assordante e non può più fingere di non avere responsabilità nel disastro che coinvolge quasi duecento famiglie catanesi”, sottolineano i segretari delle delle due sigle.
Le richieste sindacali
E aggiungono “ad oggi ci risulta che Enel abbia pagato tutte le fatture, non è chiaro pertanto come sia stato utilizzato quanto spettava ai lavoratori da parte della proprietà della Mics S.r.l.”. Le richieste sindacali sono chiare e non negoziabili. Blocco immediato dell’operazione di affitto di ramo d’azienda a Textron HD S.r.l. L’intervento urgente delle istituzioni nazionali e locali per garantire la continuità della commessa Enel. E la salvaguardia occupazionale, pagamento immediato di tutte le spettanze arretrate a dipendenti ed esodati.
