Palermo, "ha portato un cellulare a un boss": avvocato condannato

“Ha portato un cellulare a un boss in carcere”: avvocato condannato

Il passaggio di mano nel dispositivo elettronico sarebbe avvenuto nella sala colloqui

PALERMO – Condannato a due anni e 4 mesi l’avvocato pugliese Benedetto Romano che avrebbe consegnato un micro cellulare al suo cliente detenuto nel carcere palermitano Pagliarelli.

La Procura ne aveva chiesti tre e mezzo. È stato processato in Tribunale per direttissima. Il detenuto è Gianluca Lamendola, 36 anni, denunciato a piede libero. Lamendola, considerato un boss dell’omonimo clan di Lecce, sta scontando 20 anni di carcere.

Il passaggio di mano nel dispositivo elettronico sarebbe avvenuto nella sala colloqui. Gli agenti della polizia penitenziaria avevano perquisito il detenuto prima dell’incontro, come previsto per chi è sottoposto a regime dell’alta sicurezza.

Gli agenti hanno notato dei movimenti strani. Da qui la decisione di perquisirlo alla fine del confronto con il legale. Il micro cellulare era nascosto nella tasca dei pantaloni.

La difesa dell’avvocato condannato

L’avvocato ha sempre respinto l’accusa, sostenendo che nulla di anomalo era emerso nel passaggio ai controlli con il metal detector del carcere. C’è da dire che lo stesso legale porta un braccialetto elettronico alla caviglia per un’altra inchiesta slegata dai fatti per cui è stato condannato. Circostanza che avrebbe potuto sviare i controlli.

Anche in passato a Lamendola erano stati sequestrati due micro cellulari in carcere e sembrerebbe che un terzo episodio si sia verificato due giorni dopo l’arresto di Romano

L’avvocato della difesa Alessandro Musso preannuncia ricorso in appello sostenendo che ci siano incongruenze nella ricostruzione degli investigatori. Romano si trova agli arresti domiciliari.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI