PALERMO – Inizia l’era Gattuso. Da oggi in poi il “Ringhio” rosanero avvierà il suo ciclo, parlerà di modulo, di giocatori, di possibili permanenze. A breve l’ingaggio di Gattuso sarà ufficiale; D’Amico, il suo procuratore, sta limando gli ultimi dettagli di rescissione con il Sion e poi arriverà la fumata bianca preannunciata già da Maurizio Zamparini. Gattuso ha già scelto il suo staff tecnico: tra questi ci sono Luigi Riccio e il preparatore atletico Iaia, ex preparatore del Manchester United di Ferguson.
Nel pranzo di ieri a casa Zamparini, tra un piatto di pesce e un calice di vino, si è anche parlato di modulo. Stando alle ultime Gattuso dovrebbe adottare il 4-2-3-1, quindi il Palermo dopo l’annata disastrosa in A, ripartirebbe dalla difesa a quattro che storicamente ha segnato le tappe più belle dei rosanero. Ma Gattuso ha anche posto il veto ad alcune cessioni che fino a qualche giorno fa sembravano certe: Barreto e Sorrentino.
Per il centrocampista paraguayano non dovrebbero esserci problemi, il Verona insiste per averlo ma il Palermo continua a respingere le avances del club veronese. Barreto sarebbe comunque propenso ad accettare di restare in rosanero. Più delicata e complicata la situazione legata a Stefano Sorrentino; il Palermo deve ancora riscattarlo dal Chievo e deve versare circa un milione di euro. Non ci saranno problemi per questo, ma la serie A “chiama” Sorrentino, Torino e Roma infatti sono sulle sue tracce e vorrebbero l’estremo difensore piemontese.
Gattuso ha anche chiesto la permanenza di Garcia, ma di questo se ne parlerà nei prossimi giorni. Poi altro mercato, il neo tecnico rosanero ha fatto presente di voler puntare su un attaccante di categoria, un centravanti che già conosca la B. Il nome che continua a riecheggiare è quello di Matteo Ardemagni, ma l’Atalanta in cambio dell’ariete, vuole Donati e Sperduti, il Palermo ci penserà. Ma il nuovo Palermo potrebbe avere anche una collaborazione “verdeoro.
Lo stesso Perinetti ha infatti confermato di essere in buoni contatti con Falcao: “Vero – dice il dirigente rosanero – c’è stato un contatto tra vecchi amici. Con Falcao, Cerezo, Alemao e Careca ho mantenuto ottimi rapporti e speriamo di ricorrere anche a questi amici. Vorrebbe dire tornare a cercare giocatori importanti. Mercato? Abbiamo tanti giocatori da sistemare, con ingaggi importanti. Per esempio Nelson. Ci sono tante cose da fare. Le faremo. L’anno scorso ci siamo riusciti, speriamo di farcela anche quest’anno”. In effetti il Palermo dovrà anche cedere, in primis Josip Ilicic, ormai ad un passo dal Bayer Leverkusen. Munoz verso Firenze.