PALERMO – In città l’emergenza rifiuti non conosce fine: nelle zone periferiche del capoluogo la raccolta dell’immondizia procede ancora col contagocce e i contenitori restano pieni. Come è successo in via Trapani Pescia, nella zona di Pallavicino, dove i cassonetti dell’Amia non sarebbero stati svuotati per giorni. E così, i residenti esasperati oggi sono passati alle maniere forti, dando vita a blocchi stradali che hanno fatto andare in tilt le strade del quartiere.
Una decina di cassonetti sono stati spostati e collocati al centro della carreggiata, dove sono stati successivamente gettati tutti i rifiuti. L’area è quindi diventata impercorribile, sia per le auto che per i pedoni, che hanno dovuto scegliere percorsi alternativi. Sul posto sono arrivate due auto della polizia municipale che hanno contattato l’Amia per un intervento: per ore la strada è rimasta chiusa in modo che gli operatori potessero entrare in azione.
In ordine di tempo, l’ultimo maxi blocco stradale con i cassonetti era avvenuto nella zona di via Villagrazia, dove i residenti, ad inizio maggio sono scesi in strada in massa: i contenitori strapieni a due passi dalle proprie case avevano provocato l’esasperazione. “Chiamare l’Amia è inutile – avevano dichiarato – qui siamo abbandonati a noi stessi, come tutti gli altri cittadini che abitano in periferia”.