I Carabinieri della Compagnia di Alcamo e il Gico della Guardia di Finanza di Bologna hannodenunciato cinque persone per estorsione aggravata e intestazione fittizia di beni. Avrebbero indotto con ripetute minacce un’anziana bolognese a cedere loro ad un prezzo notevolmente inferiore al valore di mercato un terreno di circa 60 mila mq nel comune di Castellamare del Golfo.
Secondo gli inquirenti il terreno aveva destato l’interesse della cosca mafiosa dei Calabro’, che ne avrebbe ottenuto, anche grazie a spedizioni intimidatorie, la cessione ad un prezzo irrisorio. Raggiunto l’obiettivo, il gruppo “anche in violazione di precisi vincoli paesaggistici”, sottolineano i militari, avrebbe avviato sul fondo la costruzione di due alberghi, attualmente in fase di ultimazione. Nella vicenda – secondo le ipotesi degli inquirenti – sarebbe coinvolto anche “un componente del consiglio comunale di Castellammare del Golfo, disciolto nel frattempo per infiltrazioni mafiose”. Il terreno sarebbe stato intestato “a persona diversa dall’effettivo acquirente al fine dei eludere la normativa antimafia”. Il complesso immobiliare del valore di sei milioni di euro e’ stato sottoposto a sequestro, su richiesta del Gip di Bologna Bruno Perla. Sono in corso numerose perquisizioni nei confronti degli indagati.